Anche la sezione di Pieve di Soligo dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, guidata dal presidente Fabio Decet, ha partecipato domenica 27 settembre a Roma al 68esimo Raduno Nazionale dei Bersaglieri.
L’anno scorso, a causa del Covid, non era stato possibile festeggiare il 150esimo anniversario della Breccia di Porta Pia, ricordato con la cerimonia di deposizione di una corona all’Altare della Patria e poi con la sfilata nel cuore storico della Capitale.
La presa di Roma fu l’episodio del Risorgimento che sancì l’annessione della città al Regno d’Italia, decretando la fine dello Stato Pontificio e del potere temporale dei papi.
“Noi ci siamo sempre – ha affermato il presidente Decet – In questa occasione era presente il cannone originale, fedelmente restaurato, che sparò per aprire il passaggio ai bersaglieri: per questo noi artiglieri non potevamo mancare per questa ricorrenza così importante”.
Domenica il corteo è partito dalle Terme di Caracalla con inizio sfilata all’Arco di Costantino passando a fianco del Colosseo e poi ai Fori Imperiali prima di concludere all’Altare della Patria.


Le celebrazioni per il raduno erano iniziate sabato 25 settembre con la messa nella basilica di San Giovanni in Laterano, poi con il cambio della guardia con il reparto bersaglieri al Quirinale e in contemporanea all’Altare della Patria e nel pomeriggio con un concerto di 15 fanfare in 15 piazze dei municipi di Roma e con esibizioni improvvisate sulle scalinate dell’Ara Coeli e del Campidoglio.
“Desidero ringraziare i soci delle Regioni Lazio, Marche, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Abruzzo e Campania che hanno partecipato con sentito entusiasmo al 68° Raduno Nazionale dei Bersaglieri – ha affermato il Generale di Brigata Pierluigi Genta, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia -, sfilando impeccabilmente in parata in via dei Fori Imperiali, dimostrando, ancora una volta, l’alto senso di responsabilità unitamente ad un non comune senso di appartenenza all’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia”.
(Foto: Fabio Decet).
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