La parrocchia di Pieve di Soligo piange la scomparsa del suo storico sacrestano Arrigo Lorenzon, spentosi serenamente ieri lunedì all’età di 94 anni dopo un lungo, assiduo e fedele servizio in Duomo.
Insieme alla moglie Rosina Barisan, deceduta nel 2019, per oltre 55 anni Arrigo si è occupato con speciale dedizione e grande disponibilità e gentilezza della manutenzione e della cura della chiesa di Santa Maria Assunta. I coniugi Lorenzon erano divenuti nel tempo punto di riferimento sicuro e professionale per generazioni di fedeli e per i sacerdoti che si sono succeduti per oltre mezzo secolo alla guida della comunità.
Ogni giorno, e in particolare per le messe festive della domenica, Arrigo e Rosina si rendevano presenti per provvedere con devozione a ogni dettaglio della liturgia: dall’apertura della chiesa alle campane, dai fiori dell’altare agli elementi votivi, dalla pulizia al decoro e a tutti gli adeguamenti interni in vista delle cerimonie. Dopo la morte della moglie, Arrigo ha continuato a dedicarsi al Duomo fino al settembre 2023, congedandosi in occasione del saluto all’allora parroco monsignor Giuseppe Nadal, il quale presiederà il funerale insieme all’attuale arciprete monsignor Luigino Zago e al vicario parrocchiale don Luca Soldan.
“Nostro padre era una persona molto umile e riservata, di spessore umano e spirituale – ricorda la figlia Paola – Non gli è mai mancato il senso dell’umorismo. Con la moglie Rosina ha condiviso 55 anni di servizio in Duomo, con fedeltà, dedizione, discrezione e assiduità. L’impegno dei nostri genitori come sacrestani ha sempre fatto parte della famiglia. Siamo grati ai sacerdoti che hanno dimostrato sostegno e affetto, soprattutto quando è mancata la nostra cara mamma”.
“Arrigo concluse il suo impegno da sacrestano prima del mio arrivo – afferma monsignor Zago – ma anche in questi anni si è sempre dimostrato molto disponibile, devoto, attento, partecipe su tutti i fronti, sia del servizio in Duomo, sia nella preghiera e nella dimensione spirituale. È stata persona cara a tutti anche per la testimonianza cristiana vissuta a tutto tondo”.
“Ho sicuramente molti ricordi con lui – aggiunge monsignor Nadal -. Penso che la figura del Vangelo che più assomiglia ad Arrigo sia San Giuseppe, che nel silenzio e nell’impegno si è fatto vero custode di Gesù. La comunità sia riconoscente per il suo lungo e preciso impegno a favore di tutti”.


Foto archivio Qdpnews.it
A fine luglio 2022 la parrocchia gli rese omaggio proprio nel “suo” caro Duomo in occasione della festa per i giubilei del cardinale Stella e di alcuni sacerdoti pievigini. Accompagnato da monsignor Nadal, Arrigo, emozionato e con la sua consueta discrezione, fu salutato con affetto e riconoscenza da un caloroso applauso alla fine della messa. Nella bella circostanza, a lui fu anche donata un’icona recante una dedica di gratitudine scritta dall’allora vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Corrado Pizziolo, presente anche il sindaco Stefano Soldan.


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Arrigo Lorenzon lascia nel dolore i figli Luciano e Paola, la nuora Annarita, il genero Gianni, gli adorati nipoti Elisabetta, Davide, Pietro, Simone e Anna, il fratello, le cognate, i cognati, i nipoti, i parenti e amici tutti.
Il funerale sarà celebrato domani mercoledì 21 maggio alle ore 15.30 nel Duomo di Pieve di Soligo, dove questa sera alle 19.15 sarà recitato il rosario. Il caro Arrigo riposerà nel cimitero pievigino.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
(Foto: Onoranze funebri Colletto e archivio Qdpnews.it)
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