Non ha perso il suo proverbiale umorismo fino all’ultimo Flavio Minari, imprenditore di Pieve di Soligo, scomparso sabato scorso a 65 anni in seguito ad una lunga malattia.
In pensione da appena due mesi, Minari ha lavorato con dedizione per una vita nell’azienda di famiglia specializzata nella rivendita di rattan indonesiano a mobilifici e botteghe artigiane in tutta Italia.
“L’azienda, fondata dal nonno, l’ha impegnato con passione per una vita intera – racconta il figlio maggiore Nicola Minari che assieme ai fratelli Luca e Francesca piange la dolorosa perdita – . Era malato da tre anni, e nell’ultimo periodo le sue condizioni si sono aggravate rendendo necessario il ricovero all’Hospice di Vittorio Veneto. Noi figli, così come i nipoti e la sua amata compagna Zorjana gli siamo stati vicino fino all’ultimo”.
“Papà era un uomo gioioso, sempre solare, capace di stemperare il più burbero dei suoi interlocutori con il suo sorriso e le sue battute – prosegue il figlio Nicola – . Anche nell’ultimo periodo segnato dal dolore non ha mai perso la voglia di scherzare”.
Al di là dell’attaccamento al lavoro – “lavorava anche da malato, dal suo letto con il cellulare” raccontano i figli – Flavio Minari era un uomo pieno di passioni e hobby. In primis quella per le passeggiate a cavallo, seguita da quella per la buona tavola. Ma tutto passava in secondo piano però quando si trattava di trascorrere del tempo assieme ai suoi adorati nipoti Alice, Edoardo e Davide.
I funerali di Flavio Minari si svolgeranno domani, 1 agosto, alle 16 nel Duomo di Pieve di Soligo, mentre il rosario in suo ricordo verrà recitato questa sera alle 19, sempre in Duomo.
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
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