Alla scoperta della città: in partenza un ciclo di visite guidate

Visite guidate in città: è l’iniziativa pensata a Pieve di Soligo dall’amministrazione comunale con l’assessorato al Turismo.

Un ciclo di incontri che vedono la presenza di guide professionali, grazie alla collaborazione con Unpli Treviso, che condurranno tutti gli interessati all’iniziativa, in un itinerario cittadino (basterà iscriversi all’Ufficio Iat di Pieve di Soligo. La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati e serve la prenotazione).

Si inizierà sabato 26 aprile alle 15, con il percorso “Da Pieve a Solighetto lungo via dei Troi”: se il fiume Soligo potesse parlare, racconterebbe la vicenda di antiche rivalità (non a caso il ponte principale è detto “del Contenzioso”) tra le sue due sponde e di una città che, da sempre, è un crocevia di artisti, intellettuali e commercianti. 

Ma anche di molini, magli, lanifici che, lungo lo stesso Soligo, generavano ricchezza e vivacità. Con questa passeggiata sulla via dei Troi, una guida riporterà aneddoti, curiosità e segreti del passato della città, fino ad arrivare a Solighetto, piccolo borgo che, ancora oggi, con Villa Brandolini, è testimone dell’importanza culturale di questi luoghi.

Si proseguirà poi sabato 24 maggio, sempre alle 15, con l’itinerario “La storia dei Balbi Valier e il Prosecco Balbi” (un percorso in lingua inglese): Pieve di Soligo è al centro, geografico e culturale, dell’area delle Colline Unesco del Conegliano-Valdobbiadene e non tutti sanno che ha anche un suo vino: il Prosecco Balbi.

Una storia che merita di essere conosciuta anche dai visitatori internazionali. Con questa visita guidata in inglese, quindi, si scopriranno le storie del territorio e del suo eccezionale valore Unesco, ma anche una curiosa storia locale ancora (quasi) segreta.

Infine, sabato 14 giugno alle 15 sarà proposto l’itinerario “Le Donne di Pieve: artiste, cantanti, intellettuali. Toti Dal Monte, Marta Sammartini, Emilia Salvioni”.

Pieve di Soligo è città di Vite lllustri, grazie alla straordinaria concentrazione di artisti, intellettuali, politici, economisti che, nel corso dell’Ottocento e del Novecento, ne hanno plasmato il destino e il pensiero.

Con questa visita guidata, si scoprirà come molte di queste vite siano storie di donne all’avanguardia per i loro tempi: la cantante lirica e attrice Toti dal Monte, la cui bravura era paragonata a quella della più famosa Maria Callas; l’artista Marta Sammartini, una delle rarissime donne a potersi occupare di scultura a tali livelli, in quel periodo storico; la scrittrice Emilia Salvioni, indissolubimente e affettuosamente legata alla città.

“Come assessorato al Turismo è importante promuovere iniziative di questo genere, per dare supporto alle nostre strutture ricettive con i turisti che, in questo periodo tra festività pasquali e il primo maggio, vedranno raggiungere la nostra città alla riscoperta dei luoghi culturali, enogastronomici, paesaggistici e molto altro”, le parole dell’assessore Mohammed Hammouch.

“Naturalmente saranno uscite aperte anche ai cittadini che vorranno in queste occasioni approfondire la storia e conoscenza del nostro territorio – ha aggiunto – I dati turistici dell’ultimo anno danno la nostra città ancora in crescita di presenze, superando già il record del 2024 rispetto il 2023”.

“Questo è un tassello che si aggiunge alla parte turistica: vorremo riproporre almeno due programmazioni fisse annuali, in primavera e in autunno, dopo le prime visite guidate partite lo scorso anno nel periodo primaverile”, ha concluso.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Comune di Pieve di Soligo)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts