A distanza di poco più di un anno (qui l’articolo), i ladri tornano a colpire nell’autoconcessionaria Fiat “Fratelli Barisan” di via Quartier del Piave, a Pieve di Soligo. I malviventi, che hanno agito a volto coperto, sono entrati in azione poco prima delle 21 di martedì scorso. Il colpo, però, si è rivelato un fallimento: i banditi, forse allarmati dall’arrivo improvviso della vigilanza notturna, sarebbero scappati a mani vuote, non senza lasciare i segni del loro passaggio.
Dopo aver fatto saltare l’impianto d’illuminazione, la banda, composta da due, forse tre persone, si è introdotta nel parco creandosi un varco nella recinzione che separa l’attività dal terreno confinante. A testimonianza di quanto accaduto, oltre alle immagini raccolte dalle telecamere di sorveglianza, il ritrovamento dell’orologio (nelle foto sotto) che uno dei due malviventi avrebbe lasciato sul prato nel tentativo di tranciare la rete metallica. La speranza, ovviamente, è che l’oggetto rinvenuto possa rivelarsi utile ai fini delle indagini.
Una volta nella rimessa, i ladri si sono diretti dapprima verso una Alfa Romeo Giulietta e poi verso una Fiat 500 Abarth, entrambe parcheggiate all’interno della rivendita. I banditi hanno cercato di avviarne i motori mettendo mano ai cavi elettrici, ma senza riuscirci. A quel punto, forse credendo di venire scoperti, i malviventi hanno optato per la fuga.
Al titolare della concessionaria, Livio Barisan, non è rimasto che contattare i Carabinieri e sporgere denuncia contro ignoti. “Al momento non è possibile saperlo con esattezza, ma i danni ammontano tra i tre e i cinquemila euro – si rammarica Barisan – La sera stessa la vigilanza mi aveva avvisato della mancanza dell’illuminazione, ma una volta sul posto non mi sono accorto di nulla. A scoprire quello che era successo è stato mio figlio, la mattina successiva”.
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(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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