L’Assemblea degli azionisti di Asco Holding, riunitasi in data odierna sotto la presidenza di Giorgio Giuseppe della Giustina, ha approvato il bilancio d’esercizio della Società al 31 luglio 2019 e la proposta di destinazione dell’utile di esercizio.
L’esercizio si chiude con un risultato netto di 99,5 milioni, sostenuto dai dividendi distribuiti dalle società controllate Ascopiave e Asco Tlc per complessivi 49,7 milioni di euro (di cui 30 milioni derivanti dal dividendo straordinario erogato da Ascopiave) e da plusvalenze derivanti dall’assegnazione ai Soci receduti delle azioni Ascopiave per 52,5 milioni di euro.
L’assemblea ha deliberato la distribuzione di dividendi per complessivi 13,8 milioni di euro, nella misura di 0,14143 euro per ciascuna azione ordinaria, in crescita del 10% rispetto allo scorso esercizio, la destinazione a riserva legale di 4,9 milioni di euro.
“I positivi risultati conseguiti nell’esercizio hanno consentito di aumentare del 10% l’importo del dividendo e di confermare il percorso di crescita di Asco Holding quale motore di sviluppo del territorio. La società opera da sempre con grande attenzione alla comunità, con lo scopo di generare valore per gli azionisti, per i dipendenti e le loro famiglie e per l’intera collettività”, ha commentato Giorgio Giuseppe della Giustina, Presidente di Asco Holding.
“l risultati di bilancio, – conclude – uniti alla distribuzione di oltre 190 milioni di euro di dividendi dalla quotazione di Ascopiave a oggi, sono testimonianza concreta di un’amministrazione virtuosa e della solidità del Gruppo, oggi tornato a essere pubblico per oltre il 99% del capitale”.
Nei primi 6 mesi del 2019, il Gruppo Asco Holding ha realizzato ricavi consolidati per 65,9 milioni di euro, conseguendo un margine operativo lordo di 19,7 milioni di euro che ha risentito del decremento del margine prodotto dalla gestione dei titoli di efficienza energetica per 4 milioni di euro e un utile netto consolidato pari a 68,4 milioni di euro, risultato condizionato dal plusvalore generatosi con l’assegnazione delle azioni Ascopiave ai Soci receduti per 52,5 milioni di euro.
Gli investimenti realizzati dal Gruppo nei primi 6 mesi del 2019 ammontano a 13,5 milioni di euro, relativi principalmente a nuovi allacciamenti, ampliamenti, bonifiche e potenziamenti della rete di distribuzione, apparecchiature di misura, manutenzioni e reti di telecomunicazioni.
L’Assemblea ha provveduto alla nomina del collegio sindacale, nominando sindaci effettivi Michele Dei Tos, Alberto De Luca, Mauro Polin e sindaci supplenti Annarita Fava e Silvia Susanna.
In sede ordinaria, l’Assemblea ha inoltre autorizzato Asco Holding all’acquisto di azioni Ascopiave, entro il limite massimo di 10 milioni di euro e fino a un massimo del 3% del capitale di Ascopiave, con l’obiettivo di consolidare la partecipazione di controllo della holding nella società quotata.
In sede straordinaria, l’Assemblea ha deliberato l’aumento gratuito del Capitale sociale da Euro 66 milioni a Euro 98 milioni mediante utilizzo di riserve disponibili.
Con riferimento al secondo punto all’ordine del giorno di parte straordinaria – relativo alla modifica dello statuto in adeguamento alle indicazioni contenute nella sentenza del Consiglio di Stato l’assemblea ha deliberato di non trattare il punto dando mandato al presidente per convocare una nuova adunanza assembleare con il medesimo argomento all’ordine del giorno, alla luce di una richiesta pervenuta da un gruppo di soci (che rappresenta più della metà del capitale sociale della Holding) di poter preventivamente espletare le formalità funzionali alla delibera nelle opportune sedi istituzionali.
(Fonte: Asco Holding).
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