Il consiglio di amministrazione di Ascopiave Spa, riunitosi giovedì 5 agosto sotto la presidenza di Nicola Cecconato, ha preso visione e approvato la relazione finanziaria semestrale del gruppo al 30 giugno 2021, redatta in applicazione dei principi contabili internazionali Ias/Ifrs.
Il margine operativo lordo è a 31,6 milioni di euro (29,6 milioni di euro nel primo semestre 2020), il risultato operativo è a 13,9 milioni di euro (12,9 nel primo semestre 2020), l’utile netto consolidato è pari a 26,9 milioni di euro (21,2 nel primo semestre 2020) mentre la posizione finanziaria netta è pari a 317,8 milioni di euro, in riduzione rispetto al dato al 31 dicembre 2020 (338,5 milioni).
“Ascopiave ha chiuso il primo semestre del 2021 con risultati economici in significativa crescita – ha affermato il presidente Cecconato -, grazie al contributo positivo di tutte le aree di business. Gli investimenti realizzati sono in linea con i programmi e in decisa ripresa rispetto allo scorso anno, segnato da un rallentamento delle attività a causa degli inizi della crisi pandemica”.
“Il gruppo gestisce il perimetro delle proprie attività “core” con criteri di efficienza economica e con una costante attenzione alla qualità dei servizi, cercando di cogliere le opportunità di sviluppo offerte dal mercato – aggiunge – Nell’ottica di migliorare la sostenibilità ambientale e la sicurezza, il gruppo ha recentemente adottato una nuova tecnologia, Picarro Surveyor, uno dei sistemi più innovativi per rilevare in modo efficace le dispersioni di gas”.
Il presidente di Ascopiave ha spiegato che l’utilizzo di questa tecnologia consentirà di efficientare le attività di bonifica delle reti, elevando i livelli di sicurezza e contribuendo alla progressiva riduzione delle emissioni di gas metano in atmosfera, in linea con gli obiettivi previsti dall’Unione Europea e dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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