L’improvvisa scomparsa del settantacinquenne Leonardo Pradal, domenica 31 luglio, dopo una malattia scoperta più di un anno fa, ha lasciato sgomenti tutti gli abitanti di Barbisano.
Nato nel comune di Susegana nel 1946, aveva vissuto quasi sempre a Barbisano, lavorando come capofabbrica in diverse aziende del territorio, ma si godeva la pensione da ormai una ventina d’anni.
In paese era conosciuto per la simpatia, il carattere tosto e lo spirito goliardico che aveva
nell’affrontare la vita, ma anche per l’impegno sociale e politico assunto soprattutto negli anni giovanili: nel mandato elettorale del 1975 è stato consigliere comunale a Pieve di Soligo, mentre in quello del 1980 ha assunto il ruolo di assessore effettivo.
Impegnato nell’associazione Acli, infatti, pieno di interessi e passioni, ha sempre dato il suo contributo alla comunità, assumendo diversi compiti. È stato per esempio organizzatore della festa paesana di Santa Caterina negli anni Ottanta nonché corista e presidente della Corale Barbisano per quasi trent’anni.
Increduli, profondamente addolorati i coristi della Corale Barbisano hanno appreso la notizia della scomparsa di Leonardo Pradal, da sempre il “presidente”: “Con Don Dino Milanese, fu tra i fondatori della Corale Barbisano nel 1981 e da subito ne prese le redini e la condusse in qualità di presidente /persuasore /artigiano tuttofare/ cuoco e intrattenitore fino a tempi recenti. Lasciata la carica è rimasto “ad honorem” punto di riferimento, consigliere, suggeritore per i successori fino a… ieri – scrive il gruppo – Decisa e ferma la sua voce da basso, la sua “forte presenza” ci ha guidato nelle varie fasi di crescita e difficoltà della vita associativa. Non ci ha mai fatto mancare l’interesse, il sostegno, l’incoraggiamento. Con le sue dote di artigiano arredatore ha reso accoglienti e funzionali le nostre sedi, con le sue esilaranti battute ed i proverbiali intingoli ha contribuito a tenere insieme un gruppo, con le sue divertenti interpretazioni canore ha smorzato toni e difficoltà, con i suoi “discorsi” (la letterina sempre in tasca) ha dato indirizzi e raddrizzato cose. Stringiamoci forte ad Angelina, a tutti i suoi familiari appassionati coristi e a tutti noi che da sempre siamo “famiglia” di Leonardo”.
La notizia della scomparsa di Leonardo Pradal ha colpito anche l’amministrazione comunale: “La morte di Leonardo ci rattrista ulteriormente in questo periodo – commenta il primo cittadino Soldan – da parte di tutta l’amministrazione comunale e mie personale giungano le più sentite condoglianze a tutti famigliari e parenti. Leonardo ha servito la nostra comunità sempre con impegno e integrità portando il suo contributo personale al progresso e sviluppo del nostro territorio. Con questo saluto lo ringraziamo per quanto ricevuto dal suo instancabile operato”.
Si è cimentato per molte estati anche come cuoco nei campeggi in montagna, diventando famoso per lo spezzatino e altri manicaretti. Ministro straordinario dell’eucarestia, era un punto fermo in chiesa per coordinare letture e aiutare il parroco nei diversi momenti della Messa.
Negli ultimi anni era diventato più sedentario e silenzioso per via di alcuni acciacchi che gli rendevano difficoltoso il movimento ma Leonardo Pradal non si è certo abbattuto e ha continuato a dedicarsi ad attività più introspettive, come la lettura, la pittura e l’orto.
“Chi passava davanti a casa sua poteva fermarsi a fare due parole, visto che stava ore seduto fuori in poltrona a leggere il giornale o a fare enigmistica, rivolto verso la strada.
Mancherà a tutti, ma quello che lui ha fatto, e soprattutto quello che è stato, non sarà
cancellato, ma rimarrà nella mente e nel cuore di chi gli è stato vicino” commenta la famiglia con affetto.
Addolorato per la morte di Pradal anche l’assessore Tobia Donadel, che lo ricorda con partecipazione: “La notizia dell’improvvisa scomparsa del caro Leonardo mi ha molto amareggiato perché ero a lui legato da un rapporto di sincera e profonda amicizia fin da ragazzino. Leonardo era un punto di riferimento per tutta la comunità di Barbisano e una persona estremamente generosa e impegnata nel volontariato e nel sociale a 360 gradi. Ci mancherà molto, ma di lui ci resterà un bellissimo ricordo e il suo esempio che continuerà a vivere con noi. Ciao Leonardo, riposa in pace”.
Lo ricordano con tanto amore la moglie Angelina che stava insieme da più di cinquant’anni, la sorella Luciana e i figli Simone, Erica e Francesco con le loro famiglie e gli amici e tutti.
Il funerale di Leonardo Pradal sarà martedì 2 agosto alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Barbisano, mentre il Santo Rosario sarà recitato questa sera, lunedì 1 agosto, alle ore 19 sempre nella stessa Chiesa. Il caro Leonardo proseguirà per la cremazione.
(Foto: Per concessione della famiglia Pradal).
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