Barbisano, manichino di colore rubato e mutilato. Lucchetta: “Diamo esempi positivi sull’intercultura”

Lo scorso fine settimana, nel presepe multietnico di via Piave a Barbisano è stato rubato un manichino che rappresentava un ragazzo di colore, successivamente mutilato e abbandonato a pochi metri dall’abitazione che ospitava la suggestiva installazione.

La notizia, anche grazie alla risonanza data dalla condivisione dell’accaduto nei gruppi social di Pieve di Soligo, ha subito creato molto dibattito, soprattutto per il fatto che fosse stato sottratto solo il manichino di colore.

Un furto e un atto vandalico a sfondo razzista? In molti hanno paventato questa soluzione, rendendo ancora più odioso l’atto illecito commesso.

Se dovesse essere confermato il legame con la multietnicità del presepe, emergerebbe ancora una volta l’importanza di proseguire con le iniziative di sensibilizzazione al tema dell’intercultura proposte nel Comune di Pieve di Soligo.

Protagonista degli ultimi appuntamenti interculturali pievigini è il gruppo “Cultural-Mente”, attivo da qualche mese con eventi utili ad avvicinare i cittadini italiani e stranieri a questi argomenti.

“A fronte di quanto successo recentemente a Barbisano – ha dichiarato Valentina Lucchetta, consigliere comunale di Pieve di Soligo e responsabile del gruppo “Cultural-Mente” – poche sono le parole che si possono esprimere davanti a un gesto così barbaro e di evidente poca civiltà. Molte sono le riflessioni che vi si possono fare e, conseguentemente, credo sia importante che l’amministrazione dia esempi positivi rispetto al tema dell’intercultura e dell’integrazione”.

“Per questo – prosegue – ricordo e invito tutti a partecipare agli appuntamenti di “Cultural-Mente”, un progetto che mira alla conoscenza delle altre culture e che dà la possibilità di conoscenza e condivisione reciproca delle tradizioni e usanze dell’Italia e dei paesi di provenienza dei cittadini di origine straniera che vivono a Pieve di Soligo. Verranno affrontati diversi aspetti interculturali come quelli gastronomici, artistici e molto altro ancora”.

“Mi rivolgo in modo particolare ai giovani – conclude – che sono lo specchio del nostro futuro e parte fondamentale della società. Parta da loro la volontà di cambiare, capire e informarsi per essere cittadini migliori”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook – Sei di Pieve di Soligo se…).
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