Mauro Gai è il nuovo presidente della Pro Loco di Pieve di Soligo. Dopo l’assemblea straordinaria tenutasi lo scorso 23 marzo, che ha prodotto l’elezione del nuovo consiglio direttivo, mercoledì sera nella sede dell’associazione in via Battistella l’unico candidato, Gai appunto, è stato eletto all’unanimità, e assieme a lui anche il vice presidente Andrea Zordan, le due segretarie Livia Facci e Anna Lucia Milanese, e la tesoriera sarà Firmina Piccolo.
Gai guiderà una squadra che, oltre ai componenti il consiglio già citati, comprende Silvia Padoin, Nicola De Biasio, Antonio Bottega, Giusto Lucchetta, Maurizio Dominichini, Luca Tonet, Stefano Lorenzon e Cirillo Lorenzetto, a cui si aggiungono altre 4 persone, escluse dal consiglio direttivo, che parteciperanno comunque alle assemblee della Pro Loco. Ieri sera è stato eletto anche il collegio dei probiviri formato da Dennis D’Altoè, Alberto De Faveri e Nicola Tormena.
Questa dunque la nuova squadra della Pro Loco di Pieve di Soligo che così si avvia a una nuova fase dopo il periodo di commissariamento, iniziato a dicembre dello scorso anno, funzionale “a rimettere l’associazione ‘al pari’ con tutta la parte burocratica, talvolta molto più complessa di quanto si creda, ed essenziale anche per accedere ai contributi previsti per il terzo settore” spiega Rino Furlan, consigliere nazionale dell’Unpli e attuale rappresentante legale della Pro Loco pievigina, di cui a fine 2022 prese le redini sostituendo di fatto la presidente Erminda Brunelli. Nei prossimi giorni avverrà il passaggio delle consegne che determinerà così il cambio ufficiale dei vertici.
Il nuovo presidente, veterano dell’associazione
“Sono felice e pronto per questa avventura – commenta il neo eletto presidente Mauro Gai (nella foto sopra) -. Questo ruolo è un onore e un onere, ma la squadra è forte. Ci sono entusiasmo e idee, quelle che servono per ripartire con nuovo slancio, e allo stesso tempo dare continuità alle attività portate avanti dalla Pro Loco in questi anni”.
Gai, 42 anni, impiegato in un mobilificio, non è nuovo all’associazione. “La mia prima esperienza risale al 1998 – racconta -. Vedendo che nessuno si voleva candidare ho deciso di mettermi in gioco. Ho pensato che fosse il momento giusto per dare nuova linfa a un’associazione che, come tutte d’altronde, ha sofferto gli anni di stop a casa della pandemia”.
Per il futuro il nuovo presidente intende ripartire da tre aspetti chiave: “La tradizione locale, di cui la Pro Loco è in qualche modo custode, il rafforzamento della collaborazione fra le associazioni del territorio (Gai è anche membro attivo del gruppo “Amici di Solighetto) e l’ampliamento della platea di volontari. L’ultima campagna di tesseramento – conclude – ha prodotto buoni risultati portando nuove forze e riconfermando molti soci storici”.
L’in bocca al lupo e i ringraziamenti del sindaco
Sull’elezione del consiglio direttivo e del neo presidente Mauro Gai è intervenuto anche il sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan: “Colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari della Pro Loco, quelli nuovi e i veterani – commenta -, sono persone che dedicano il loro tempo, talvolta sottraendolo alla famiglia, per portare avanti le nostre tradizioni, in primis lo Spiedo Gigante. Tengo a ringraziare anche l’ex presidente Erminda Brunelli e in particolare modo anche il dottor Rino Furlan per aver supportato la Pro Loco in questo ultimo periodo contribuendo con grande sforzo nel riallinearla con tutte le incombenze burocratiche, tanto più in un periodo post Covid che ha reso tutto più difficile. Un grande in bocca al lupo va al nuovo presidente Mauro Gai e alla sua squadra per l’impegno che li attende, che è molto in vista dell’organizzazione dello Spiedo Gigante di ottobre. Porgo inoltre la mano tesa da parte dell’amministrazione, come lo è sempre stato nei confronti delle associazioni, e attendo di poterlo incontrare nelle prossime settimane”.
(Foto: Rino Furlan – Mauro Gai).
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