Cordoglio a Barbisano per il 45enne Fabio Moschetta, apprezzato operatore olistico dalla grande sensibilità

Intorno alle ore 7 di questa mattina, lunedì 4 maggio 2020, si è spento Fabio Moschetta, operatore olistico 45enne di Barbisano molto conosciuto nella frazione di Pieve di Soligo e non solo.

Grande amante della natura e attento ricercatore spirituale, era il responsabile dell’associazione “Le Querce Bianche”, legata all’omonimo centro olistico molto apprezzato in tutta l’Alta Marca Trevigiana, dove teneva corsi e conferenze sui temi della ricerca spirituale, delle piante officinali, della cura interiore della persona e delle discipline olistiche in generale.

Fabio Moschetta è morto, dopo una brutta malattina, all’Hospice di Vittorio Veneto dove il personale, nonostante le difficoltà per le limitazioni legate alle misure per il contrasto al Coronavirus, si è preso cura di lui con professionalità e umanità.

L’uomo lascia la moglie Eleonora, i figli Alice, Sofia, Davide e Shanti, la mamma Elena, il fratello Omar, i nonni Pietro e Maria, la nipote Gaia, i parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene e che hanno beneficiato dei suoi preziosi consigli di operatore olistico dalla grande umanità.

La famiglia ricorda Fabio Moschetta per il suo interesse nei confronti della profondità delle persone, un uomo buono e molto sensibile che, grazie al suo contributo professionale e umano, voleva cambiare questo mondo nel quale vedeva tanti egoismi e individualismi.

Molte persone hanno il loro personale ricordo legato ai consigli e alle consulenze che Fabio sapeva dare, toccando l’anima della gente con una sensibilità rara che tutti gli hanno sempre riconosciuto.

In attesa di conoscere la data per l’ultimo saluto al caro Fabio Moschetta, che avverrà secondo le misure previste per evitare la diffusione del Coronavirus e nel rispetto della volontà dell’uomo, tutta la comunità di Barbisano si stringe attorno alla sua famiglia in questo momento di grande dolore.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati