Cordoglio a Solighetto per la morte del 90enne Gerardo Bottega. Fondò l’azienda agricola Col Miotin

La comunità di Pieve di Soligo, in particolare la frazione di Solighetto, è in lutto per la scomparsa di Gerardo Bottega (nella foto), mancato ieri all’affetto dei suoi cari all’età di 90 anni.

Gerardo, molto conosciuto e benvoluto in paese, aveva lavorato come custode in un castello nella zona di Roma per poi spostarsi a Domegge di Cadore per fare il pane nel periodo estivo.

Successivamente è tornato a Pieve di Soligo dove ha iniziato a lavorare come agricoltore insieme ai fratelli.

Negli ultimi anni si era dedicato principalmente alla viticoltura e aveva fondato l’azienda agricola Col Miotin a Pieve di Soligo, nella quale ora lavora il figlio Antonio.

Gerardo aveva fatto parte del gruppo dei Bersaglieri del Quartier del Piave e si era sempre dato da fare per la sua comunità.

In famiglia lo ricordano come una persona sempre sorridente e molto accomodante, un prezioso consigliere per i figli che lo consideravano come un “padre amico”.

In questo 2021 Gerardo avrebbe dovuto festeggiare i 60 anni di matrimonio con la moglie Maria, alla quale era legato da 70 anni.

L’assessore allo sport e alle associazioni di Pieve di Soligo, Danilo Collot, ha speso delle belle parole per Gerardo Bottega, ricordando come fosse una gran persona, buona d’animo e un lavoratore instancabile.

Anche la Pro Loco di Pieve di Soligo ha voluto far sentire la sua vicinanza alla famiglia Bottega per questa grave perdita.

“Mi stringo calorosamente, insieme al direttivo di tutta la Pro Loco, attorno al nostro vice Antonio Bottega per la perdita del padre Gerardo – scrive la presidente Erminda Brunelli – Mi dispiace molto perché so quanto il nostro Antonio sia legato al padre per quello che gli ha dato e gli ha insegnato in vita, infatti ne ha sempre parlato con tanto orgoglio negli occhi”.

“Spesso veniva in sagra, in occasione dello Spiedo Gigante, a mangiare con la sua adorata moglie, con la famiglia e con tutti i suoi amati nipoti – conclude Brunelli – In quella tavola ho sempre visto tanto amore, segno che Gerardo ha saputo essere un bravo padre e marito, oltre a diventare poi un adorato nonno. Tutta la Pro Loco è vicina al nostro vice Antonio e alla sua famiglia”.

Gerardo Bottega lascia la moglie Maria, i figli Francesco e Antonio, le nuore, i nipoti, la sorella, i fratelli, le cognate, i cognati, i parenti, gli amici e tutte le persone che lo hanno apprezzato in vita.

L’ultimo saluto al caro Gerardo avrà luogo sabato 6 febbraio, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Solighetto mentre il Santo Rosario sarà recitato venerdì 5 febbraio, alle ore 19.30, nella stessa chiesa.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Onoranze funebri Colletto).
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