Appuntamento con l’arte sabato 1° marzo in villa Brandolini a Pieve di Soligo, dove verrà inaugurata la mostra “Doppiamente…dal colore alla materia”, incentrata sul tema dell’astrattismo lirico, corrente che coinvolge il veneziano Orfeo Olivato e Rudi Benetik dalla Carinzia (Austria).
Una corrente, quella citata, nata nel 1910, grazie all’attività artistica e alle formulazioni teoriche di Wassily Kandinsky. Un movimento che si distingue per l’enfasi sulla spontaneità, l’emozione e l’espressione individuale, attraverso forme astratte e colori intensi.
Gli artisti quindi cercano di trasmettere sensazioni e stati d’animo, senza rappresentare oggetti o figure riconoscibili, concentrandosi invece sulla gestualità e sulla composizione cromatica.
Orfeo Olivato è un artista italiano nato nel 1957, che vive e lavora a Venezia. Si è avvicinato alla fotografia e all’arte contemporanea nel 1979 e dal 1995 espone le sue opere in vari spazi e gallerie, in Italia e all’estero.
Il suo lavoro si concentra sulla vibrazione e l’armonia del colore, utilizzando materiali diversi come sabbia, carta, pietre, plexiglas, ceramica e tessuti. Il risultato consiste in opere che spaziano dalle piccole alle grandi dimensioni, con un’attenzione particolare alla ritmica e alla vibrazione del colore.
Rudi Benetik, nato nel 1960, è un artista austriaco noto per le sue opere pittoriche, poetiche e delicate. Le sue creazioni spaziano tra disegni, acquerelli, pitture e collage, spesso caratterizzate da un uso moderato del colore e delle forme.
Le sue opere sono l’espressione di sensazioni, vissute nei diversi viaggi in ogni parte del mondo. Le storie sono tante quanti i colori che vivono nei dipinti realizzati. Colori che creano un senso di gioco, spensieratezza, voglia di vivere e, soprattutto, esprimono la voglia di coesistere con altri colori.
La mostra, a entrata libera e curata da Marco Dolfin e Diego Collovini, è promossa dall’Associazione Italiana Agalma di Treviso, con la collaborazione e il contributo della città di Pieve di Soligo e della ditta La Edilscavi srl, mentre il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg è lo sponsor tecnico.
La mostra resterà poi aperta fino al 30 marzo, nelle giornate di sabato (dalle 15 alle 18.30) e di domenica (con orario 10-12 e 15-18.30).
(Autore: Arianna Ceschin)
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