Ferito al volto dallo scoppio di un petardo, 26enne al Ca’ Foncello. Autobus con 70 persone a bordo si ribalta 

L’autobus ribaltato tra Jesolo e San Donà di Piave

Notte di lavoro intenso per il personale medico del Suem 118 della provincia di Treviso in prima linea anche nella notte dell’ultimo dell’anno per soccorrere i cittadini intenti nei festeggiamenti. 

Molti gli interventi nella Marca per soccorrere persone ferite a causa dello scoppio di petardi e di incidenti stradali. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita in maniera grave. 

Un ragazzo di 26 anni è rimasto ferito al volto a causa dello scoppio ravvicinato di un petardo utilizzato per festeggiare l’inizio del nuovo anno. È successo intorno all’una in via Da Ponte a Barbisano frazione del comune di Pieve di Soligo. Il 26enne si è provocato una ferita all’occhio sinistro ed escoriazioni al volto ed è stato ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Col San Martino.

Subito dopo il giovane, che da primi accertamenti non dovrebbe perdere la vista all’occhio interessato, è stato ricoverato presso l’Ospedale di Treviso.

Il personale dell’Ulss 2 è intervenuto anche nel veneziano al confine tra i comuni di Jesolo e di San Donà di Piave dove nella notte un autobus con a bordo una settantina di persone si è ribaltato. 

L’autobus ribaltato

Stando a quanto fino ad ora appreso il mezzo è uscito di strada ribaltandosi in un campo a bordo della carreggiata. Sul posto sono intervenute numerose ambulanze e Vigili del Fuoco provenienti anche dalla Marca ma fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita. 

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(Foto: Vigili del fuoco).
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