Fiaccolate per la pace in Ucraina a Pieve di Soligo e Cornuda in occasione della Giornata di preghiera e digiuno indetta da Papa Francesco

Qualche giorno fa Papa Francesco ha indetto per mercoledì 2 marzo, solennità del Mercoledì delle Ceneri, la Giornata di preghiera e digiuno per la pace in Ucraina.

Anche nell’Alta Marca Trevigiana, dalla Destra alla Sinistra Piave, sono previste delle iniziative per far sentire la propria vicinanza al popolo ucraino che soffre per le conseguenze della guerra.

Il “Comitato per la Pace Quartier del Piave” ha organizzato per domani una fiaccolata per la pace in Ucraina come forma di solidarietà nei confronti dei popoli e delle genti pacifiche di tutta Europa.

“Ci troveremo tutte e tutti alle ore 19 a Pieve di Soligo, in piazza Caduti nei Lager (zona pedonale di fronte al bar Perbacco) – spiegano gli organizzatori – Alla fiaccolata aderiscono cittadine e cittadini di ogni paese, associazioni, forze politiche e civiche, comitati e altre organizzazioni del territorio. Si invita a partecipare con bandiere e simboli della pace e dell’Europa, con candele, fiaccole e torce. Si prega di non recare simboli riconducibili a singole organizzazioni”.

Ieri, durante la riunione della giunta comunale, il sindaco Stefano Soldan ha parlato di questa iniziativa che ha ottenuto il sostegno dell’amministrazione comunale pievigina.

“È allarmante quello che sta succedendo in Ucraina – ha affermato il consigliere comunale Valentina Lucchetta, responsabile del gruppo interculturale pievigino Cultural-Mente – Questa situazione sta generando paura e grande dispiacere a livello mondiale. L’importante iniziativa della fiaccolata di domani rappresenta un sostengo non solo ad un Paese in guerra e ai soldati coinvolti, ma anche alle donne e ai bambini che, inevitabilmente, sono stati coinvolti”.

“Non possiamo dimenticare gli anziani e tutte le persone bisognose che non hanno avuto la possibilità di scegliere – conclude – e che, purtroppo, sono in una situazione drammatica. Un pensiero e una preghiera va a tutti loro, con la speranza che il conflitto si possa risolvere nel più breve tempo possibile e nella maniera più pacifica e benevola per tutti”.

Un’iniziativa analoga è stata organizzata dalle associazioni della parrocchia di Cornuda, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, per le ore 21 di domani sera.

“Nella Giornata di preghiera e digiuno invocata da Papa Francesco – spiegano gli organizzatori -, le comunità religiosa e civile di Cornuda propongono una fiaccolata che partirà dalla chiesa parrocchiale per giungere al Santuario della Madonna della Rocca per una preghiera comune”.

A Montebelluna domani sera ci sarà una fiaccolata per la pace in centro.

L’amministrazione comunale rappresentata da tutte le forze del Consiglio comunale, organizza per domani sera alle 20.45 un evento simbolico per dire no alla guerra in Ucraina pericolosa per il futuro dell’Europa e del mondo intero e sostenere il popolo ucraino.

Il ritrovo è previsto davanti al Municipio per proseguire a piedi verso il Duomo (chi partecipa deve munirsi di torcia) dove ci sarà un momento di raccoglimento assieme al Prevosto, Don Antonio Genovese.

Oltre alle rappresentanze politiche, molte sono le associazioni del territorio che hanno già aderito: Il Coordinamento volontariato, Alpini Montebelluna, Combinazioni, Cineforum Gagliardi, Jaja Music scuola di canto musica, Apertamente, Cooperativa Pace e Sviluppo/Altromercato Treviso, Anpi “Antonio Boschieri” di Montebelluna, CGIL, CISL, UIL, Comitato di Quartiere Guarda e Biadene/Pederiva, Scout, Cinema Eden Italia.

Nell’occasione, dalle ore 20:45 alle ore 21:45, per il tempo strettamente necessario per il passaggio della fiaccolata, è sospeso il transito veicolare sul percorso Municipio – Duomo di Montebelluna (Corso Mazzini – via XXX Aprile).

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata e Comune di Pieve di Soligo).
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