Fugge alla vista dei Carabinieri, 21enne fermato con un coltello in tasca. Denunciati 48enne e 53enne: non potevano mettere piede in città

Nelle scorse ore i Carabinieri del Comando provinciale di Treviso hanno rintracciato e deferito all’Autorità giudiziaria alcuni soggetti, già noti alle Forze dell’Ordine, inottemperanti a provvedimenti emessi dall’Autorità.

In particolare, una pattuglia del Radiomobile di Treviso ha denunciato un 48enne di nazionalità marocchina, controllato martedì sera in via Dandolo a Treviso, in quanto destinatario di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Treviso per tre anni, emesso dalla locale Questura nel maggio scorso.

Nella tarda mattinata di ieri, a Ponzano Veneto, i militari della Stazione di Paese hanno denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti ad offendere e violazione del divieto di ritorno nel Comune indicato un 21enne di origini brasiliane.

Il giovane, segnalato come molesto mentre si trovava in via Battisti a Ponzano Veneto, dopo essere stato raggiunto tempestivamente dagli operanti vicino alla chiesa, alla vista dei militari si è dato alla fuga a piedi verso la campagna, venendo rincorso e definitivamente bloccato e trovato in possesso di un coltello con lama di lunghezza 5 cm nascosto nella tasca dei pantaloni, che gli è stato sequestrato.

Infine, la Stazione Carabinieri di Pieve di Soligo ha denunciato un 53enne di nazionalità marocchina che ieri pomeriggio si trovava in via Borgo Stolfi sebbene fosse destinatario di un provvedimento di divieto di ritorno emesso a giugno scorso.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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