Gli Alpini di Solighetto difendono le tradizioni e credono nella solidarietà. Il concerto della Fanfara “sfida” il maltempo

Gli Alpini di Solighetto
Gli Alpini di Solighetto

La frazione di Solighetto è viva e gode di ottima salute, come dimostrano anche le iniziative portate avanti dal locale Gruppo Alpini in questo mese di luglio. 

Domenica 9 luglio, nella sede delle Penne Nere, c’è stato lo spiedo da asporto, il cui ricavato andrà nel conto aperto dall’Associazione Nazionale Alpini per sostenere gli alluvionati dell’Emilia-Romagna

Mercoledì 19 luglio, invece, si è rinnovata la tradizione del concerto della Fanfara Alpina di Conegliano, un evento che si ripete da 10 anni e che è stato interrotto solo nel periodo dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. 

“Generalmente il concerto è all’aperto – racconta il capogruppo Aldo Pradella – ma, a causa del maltempo, ci siamo spostati all’interno del capannone. Abbiamo avuto una buona affluenza di pubblico ed erano presenti anche l’assessore Danilo Collot, il consigliere regionale Alberto Villanova, una rappresentante della Sezione Ana di Conegliano, alcuni capigruppo della zona e la comunità di Solighetto”. 

“Per il nostro Gruppo – continua – quello con la Fanfara di Conegliano è un appuntamento fisso assieme alla ricorrenza della Battaglia di Nikolajewka e alla Santa messa per tutti i caduti delle guerre alla croce del Monte Villa, sulla collina sovrastante l’abitato di Solighetto. Lo scopo di queste proposte è quello di tenere viva la nostra comunità, custodendo e preservando le tradizioni con un occhio di riguardo nei confronti della solidarietà per chi non sta passando un bel momento”. 

Ringrazio tutto il mio direttivo – conclude – per l’impegno dimostrato in entrambe le iniziative, il Comune di Pieve di Soligo, il consigliere regionale Villanova, la Sezione Ana di Conegliano, e tutte le signore che ci danno una mano, dalle mogli alle madri degli Alpini, senza dimenticare la nostra madrina Claudia Pansolin, nipote del Cavaliere Giovanni Pansolin, ‘Nane Palto’, che è stato il fondatore del Gruppo”. 

“A nome dell’amministrazione comunale di Pieve di Soligo – commenta l’assessore Collot – ringrazio il Gruppo Alpini di Solighetto e il capogruppo Aldo Pradella per tutto quello che fanno per il paese. Nelle loro iniziative possiamo toccare con mano lo ‘Spirito Alpino‘, che si esprime in azioni concrete per difendere le tradizioni e l’identità di una comunità che nel tempo ha sempre saputo esprimere molto”. 

(Foto: Gruppo Alpini Solighetto). 
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