Dal Polesine a Londra, passando anche per Pieve di Soligo. E’ notizia di questi giorni l’approdo di Luca Gotti (nella foto) come vice allenatore di Maurizio Sarri sulla panchina del Chelsea in Premier League.
Nato ad Adria il 13 settembre 1967, Gotti ha un passato da calciatore nelle leghe dilettantistiche del Veneto, raggiungendo nella stagione 1994-1995 i professionisti con il San Donà in serie C2. La sua carriera da allenatore inizia nel 1998 con i giovanissimi del Milan, per poi proseguire a Montebelluna e poi, per una stagione, anche all’Associazione calcio Pievigina.
“Lo conoscevo già come calciatore e fui io a portarlo a Pieve di Soligo”, racconta Antonio Donadel, all’epoca direttore tecnico della Pievigina, sotto la presidenza di Rinaldo Mazzocco.
“Era un ragazzo intelligentissimo – lo ricorda Donadel – Già allora era molto bravo e si vedeva che aveva le potenzialità per fare una bella carriera. Ora è un po’ che non lo sento, ma non posso che complimentarmi con lui e augurargli il meglio in questa nuova esperienza”.
Dopo essere arrivato quarto nel girone C della Serie D con la Pievigina, Luca Gotti passò alla panchina del Bassano Virtus fino al 2004, per poi vivere nuove esperienze con la primavera della Reggina, con la nazionale Under 17, con la prima squadra del Treviso Calcio in Serie B e con la Triestina.
L’esordio in Serie A avviene con il Cagliari, dove Roberto Donadoni lo chiama come suo vice, portandolo poi con sé anche a Parma e a Bologna, dov’è rimasto fino alla chiamata di Maurizio Sarri, nuovo allenatore dei Blues a Londra dopo le tre stagioni appena trascorse al Napoli.
Sulla panchina del Chelsea, Luca Gotti si troverà a lavorare fianco a fianco ad un altro volto storico del calcio italiano nel mondo: Gianfranco Zola, nella doppia veste di vice allenatore e di figura di raccordo tra società e squadra.
(Fonte: Edoardo Munari © Qdpnews.it).
(Foto: sito ufficiale Bologna FC 1999).
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