Dopo i primi due bandi pubblicati dal Gal Alta Marca lo scorso 28 giugno, per la programmazione 2023 – 2027 dal titolo “A.M.A. Alta Marca Armonie” di comunità, paesaggio e cibo, è già tempo di novità.
“Possiamo aumentare dell’11% la dotazione di risorse – spiega il direttore Michele Genovese – per cui il bando per gli agriturismi passa a 462 mila euro (rispetto ai 420 mila iniziali) e il bando per l’avvio di attività extra agricole passa a 572 mila, 56 mila in più rispetto alla cifra originaria“.
Ma per la prima volta viene dato un premio di insediamento, di 12 mila euro a fondo perduto, anche per le attività diverse da quelle agricole: “Rientrano tutte le attività in campo commerciale, artigianale, di servizi non a valenza turistica – aggiunge il direttore – perché la logica e quella di favorire servizi per la qualità della vita dei residenti e contrastare in questo modo lo spopolamento“.
Vengono finanziate per la prima volta anche attività professionali, se fatte in forma di impresa come quella di architetto, di ingegnere, di studio medico e tutte le varie attività professionali.
“Non servono preventivi, il premio viene dato semplicemente se si apre entro 6 mesi l’impresa e si ottiene la partita IVA oppure se è stata aperta dall’inizio di quest’anno – conclude Genovese – ma c’è anche un altro elemento di novità: può partecipare a questo bando anche la persona fisica, chi ha un’idea di impresa. In questo caso basterà semplicemente allegare alla domanda di aiuto una relazione illustrativa“.
Proprio le persone fisiche sono avvantaggiate dal bando rispetto alle imprese già costituite (prendono 10 punti in più): questo anche a favore dei giovani che, residenti in uno dei 22 Comuni del Gal, vogliono intraprendere la propria attività.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Gal Alta Marca Giuseppe Carlet: “Dopo un lungo lavoro fatto dal CDA in collaborazione con i nostri uffici, con i nostri collaboratori e con un lavoro di ascolto del territorio, abbiamo programmato un progetto di sviluppo locale che è stato finanziato con 3 milioni e 700 mila euro, spendibili in questo territorio immediatamente, attraverso dei bandi locali che già stiamo provvedendo ad emettere”.
Al momento sono due i bandi emessi dal Gal Alta Marca. Il primo riguarda le attività agricole, la trasformazione dei prodotti e la vendita: “Questo è il focus dove noi abbiamo pensato di spendere queste risorse, sono 420 mila euro per aiutare quelle aziende che fanno la trasformazione e la vendita diretta per i prodotti tipici molto richiesti dai nostri turisti e non solo, ma anche dai locali – conclude Carlet -. L’altro bando riguarda le attività extra agricole, è molto interessante, tant’è vero che diversi sindaci ci stanno contattando per poter fare della programmazione nei loro Comuni per spiegarlo, soprattutto perché è molto sburocratizzato, è una domanda semplice e c’è una risposta immediata”.
I bandi scadranno il 28 ottobre e chiunque voglia ricevere maggiori informazioni può visionare il sito del Gal Alta Marca o recarsi negli uffici di Villa Brandolini.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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