È il punto riferimento dell’intero comparto a livello mondiale, capace di coniugare al meglio arredamento, design e arte nel “saper fare” italiano.
Il Salone internazionale del mobile di Milano si è aperto ieri, martedì 9 aprile 2019, a Rho Fiera, alla presenza delle più importanti autorità e istituzioni, a cominciare dal presidente del consiglio Giuseppe Conte che ha spiegato come l’Italia nel settore sia la prima in Europa per export e dal presidente del parlamento europeo Antonio Tajani che ha sottolineato l’impegno dell’Europa nella facilitazione dei mercati internazionali. In visita ai padiglioni nella mattinata di ieri anche il vicepremier Matteo Salvini.
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Presenze che testimoniano come il Salone sia il fulcro del comparto in grado di catalizzare l’attenzione del mondo sul made in Italy. Attenzione che Qdpnews.it ha voluto dedicare in particolare alle aziende d’eccellenza del territorio d’Alta Marca e del Quartier del Piave: un vero e proprio distretto locale che nel tempo ha trainato il settore sul piano non solo nazionale.
Tra i padiglioni del Salone milanese Battistella Company si presenta con i marchi Novamobili e Nidi, ponendo l’accento sull’evoluzione del concept del progetto sistemico aziendale attraverso l’implementazione della colore con l’inserimento di nuovi materiali. “La design week di Milano – spiega Alberto Battistella – per la nostra azienda rappresenta l’evento dell’anno. Partecipiamo da 55 anni su 75 anni di storia e l’emozione è la stessa. L’obiettivo è senza dubbio quello di manifestare idee, investimenti e progetti del nostro sistema aziendale”.
Protagoniste a Milano anche le nuove collezioni realizzate in collaborazione con diversi designer dell’azienda Desirèe del Gruppo Euromobil. “Essere presenti – ha detto Luigi Lucchetta – in quella che è la fiera fondamentale per il settore dell’arredo è molto importante. Quando ci presentiamo al Salone lo facciamo con un taglio internazionale attraverso una collezione dallo spiccato legame con la territorialità e con Venezia. Il segreto del successo nasce dal “saper fare” che il nostro territorio incarna al meglio”.
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Una vetrina a livello mondiale per presentare concept e novità di Doimo Salotti in modo emozionale. Come spiegato da Alberto Bianco e dall’architetto Angelo Armanno, per Doimo il Salone è l’occasione per introdurre il “total living” a completamento il catalogo aziendale: opportunità che permette di lanciare il progetto e di proseguirlo come valore aggiunto nel lungo periodo nel mercato internazionale.
E a sottolineare il valore del territorio nel comparto non è mancato nemmeno il marchio Alf Da Frè. “Una presenza la nostra all’insegna dell’innovazione – chiosa Maria Cristina Piovesana – tanto dei prodotti, quanto delle finiture declinate in colori e materiali, oltre ai sistemi per la casa e ai complementi d’arredo. Partecipiamo al Salone da parecchi anni in quanto è il riferimento mondiale del settore. Nel nostro territorio esistono delle vere e proprie eccellenze protagoniste nel mercato e nell’export: qui si riuniscono visitatori, architetti e designer da tutto il mondo catalizzati dalla manifattura italiana”.
(Fonte: Gianluca Renosto © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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