Il doposcuola di Solighetto cerca adesioni: la proposta per quattro pomeriggi a settimana. I genitori: "Altrimenti retta inaccessibile"

Nodo adesioni per il doposcuola che dovrebbe prendere il via a Solighetto con il nuovo anno 2022/2023: i genitori degli alunni della scuola primaria “Papa Luciani” sono al lavoro con il Comune di Pieve di Soligo e una cooperativa individuata per fare partire a breve l’iniziativa, che però al momento non registra abbastanza iscrizioni.

La questione riguarda sostanzialmente la retta da pagare, come spiega un genitore, Matteo Dougny: “Siamo in difficoltà a causa del basso numero di partecipanti. Abbiamo bisogno di almeno dieci adesioni, altrimenti i costi risultano essere troppo alti e non accessibili a tutti”.

Il doposcuola, rivolto ai bambini delle elementari anche dei comuni limitrofi, si terrebbe in un’aula della vicinissima scuola materna “Monumento ai Caduti”, che metterebbe a disposizione anche una parte del giardino, utile per le attività all’aperto: oltre allo svolgimento dei compiti, la cooperativa si adopererebbe anche per proporre agli aderenti giochi e sport, con le adeguate attrezzature.

“Eravamo partiti con l’idea di proporre cinque pomeriggi a settimana, ma i costi diventerebbero troppo alti – prosegue Dougny –, e per questo abbiamo optato per i quattro giorni, escludendo il mercoledì, quando le lezioni a Solighetto terminano alle 16, quindi con meno ore scoperte al pomeriggio”.

Si tratterebbe di un format inedito per Solighetto: “Vogliamo creare una sorta di polo – dice ancora il genitore – che sia di aiuto ai genitori lavoratori: il servizio mensa nei locali della materna sarebbe opzionale, e dalle 13.15 i bambini sarebbero seguiti fino all’arrivo dei genitori, alle 18“.

L’auspicio tra i genitori della primaria di Solighetto e anche di quelle dei dintorni è che si riescano a raccogliere a breve le iscrizioni utili all’avvio del doposcuola, per il quale si sono tanto adoperati: “Anche il Comune ci ha dato un grande aiuto – conclude Dougny -. Desideriamo davvero che possa partire questa iniziativa perché rappresenterebbe per noi un sostegno importante”.