Se non fosse stato per le temperature, quasi in linea con la media del periodo anche se forse leggermente superiori, sarebbe sembrato di essere in estate. E invece porta la data di ieri lunedì 6 novembre il temporale che si è abbattuto sulla città di Pieve di Soligo e sui suoi dintorni poco dopo le 18.30.
Preannunciato dai borborigmi del cielo, ma comunque capace di prendere alla sprovvista chi era uscito di casa senza ombrello, il temporale si è manifestato con pioggia, vento, lampi e anche grandine, per fortuna piccola e quindi non pericolosa per cose e persone. Alcuni terreni e strade, come ad esempio a Conegliano, sono stati coperti, anche se per un breve periodo, da un manto di chicchi bianchi.
Il sito specializzato Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa segnala grandinate di una certa intensità “tra Paderno e Castelcucco, a Moriago della Battaglia, a Pove del Grappa e a Gaiarine, purtroppo anche di medie dimensioni”. L’invito è pertanto quello di prestare la massima attenzione agli spostamenti su strade e marciapiedi.
Tutto ciò mentre è ancora vivo il ricordo delle grandi precipitazioni di giovedì e venerdì scorsi, i cui effetti, in particolare sulla viabilità, continuano a farsi sentire nel nostro territorio, in particolare nell’Alta Marca pedemontana.
Poche ore fa, inoltre, la Regione Veneto ha emanato una nuova allerta per criticità idraulica in alcuni bacini idrografici: l’allerta arancione è dichiarata relativamente al bacino Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco-Basso Adige. L’allerta gialla è dichiarata per i bacini Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Adige-Garda e Monti Lessini; Basso Brenta – Bacchiglione; Livenza-Lemene-Tagliamento.
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