Le acque del mare del prosecco superiore Docg sembrano essere più calme. La tensione accumulata nei mesi scorsi si è allentata e ora, a seguito dell’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione, sembra esserci ottimismo all’interno del Consorzio del Conegliano Valdobbiadene.
Un cambiamento interno che prospetta nuova fiducia e collaborazione tra le rappresentanze dei “grandi” e dei “piccoli”, in vista di un obiettivo comune: favorire e tutelare il prodotto delle colline Unesco.
Le reazioni subito dopo l’elezione del nuovo Cda sono arrivate in massa da diverse parti, associazioni di categoria, Coldiretti, dallo stesso presidente e dall’ex maggioranza.
“La prima considerazione positiva afferisce all’esito dell’assemblea: i numeri della grande partecipazione lo confermano, il 97% degli aventi diritto alla votazione, un’altissima adesione – afferma il presidente uscente Innocente Nardi – seppur con regole di voto diverse dalle precedenti è comunque emersa una chiara indicazione di continuità volta al coinvolgimento di tutte le componenti produttive. È inoltre emersa la consapevolezza che il successo della Denominazione si basa sul confronto e sulla collaborazione tra le categorie e non certo sulla divisione; un aspetto altrettanto importante è stata la collaborazione alla base dei successi ottenuti per questo territorio, il Conegliano Valdobbiadene, che ha saputo valorizzarsi più di altri in questi anni”.
“L’assemblea di martedì – conclude Nardi – ha eletto un’ottima squadra, sono certo che sarà all’altezza delle sfide future. Io ho terminato il mio compito, in seguito mi rapporterò nei confronti del consorzio in qualità di socio, sono sicuro che i nuovi eletti avranno le carte in regola per la continuità della Denominazione”.
Commenti favorevoli sono arrivati anche da parte della ex maggioranza del Consiglio: “Le nostre reazioni non possono che essere positive – afferma Cinzia Sommariva, ex consigliere – riponiamo fiducia nel progetto e pensiamo che si possa lavorare con la nuova squadra in un’ottica di trasparenza e di collaborazione per la Denominazione”.
Ora i lavori di insediamento del nuovo Cda dovranno stabilire una data utile per l’elezione del nuovo presidente del Consorzio, tra tutti in corsa per la poltrona di presidente Elvira Bortolomiol, titolare dell’omonima cantina, una figura autorevole che ben fa auspicare per il futuro della Denominazione.
“Sono contenta che per la prima volta il presidente possa essere una donna – continua Sommariva – sarò di parte ma questa è una cosa positiva, poi, stimo moltissimo Elvira e penso che quando sarà il momento dell’elezione del presidente la decisione verrà presa in modo concorde da tutto il consiglio”.
Si dovrà quindi attendere ancora per sapere quando verrà eletto il nuovo presidente del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Docg. L’aspettativa ora è che si dia atto ai programmi condivisi e si lavori su una linea comune, per accelerare e “recuperare il tempo perso” in questi mesi di contrasti per arrivare a ottenere nuovi positivi risultati per la Denominazione nel campo della sostenibilità, della qualità e del valore.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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