L’Università Adulti di Pieve di Soligo ha voluto ricordare Angela Breda, mancata all’affetto dei suoi cari lo scorso 29 gennaio 2021 all’età di 92 anni.
La donna, infatti, ha fatto parte del gruppo dei soci fondatori di questa importante realtà culturale del Quartier del Piave.
Angela, nata l’8 febbraio del 1928, ha svolto per 35 anni la professione di insegnante nella scuola elementare della frazione di Barbisano e ha sempre vissuto a Falzè di Piave con la sorella Assunta.
“La morte di Angela Breda ha scosso tutti i nostri iscritti – spiegano dall’Università Adulti di Pieve di Soligo – Infatti, dopo 35 anni trascorsi a Barbisano come insegnante elementare, Angela era stata tra i soci fondatori e aveva sottoscritto l’atto che ha portato alla nascita della nostra associazione pievigina”.
“Per tanti anni aveva partecipato alla vita associativa sia nel consiglio direttivo sia dando il suo contributo come assistente ai vari corsi con costante disponibilità ma con discrezione e signorilità – concludono – Si è allontanata con il suo passo di nuvola, lasciando come eredità la sua vita intensa e preziosa che verrà ricordata da tutti noi con infinita nostalgia e immutato affetto”.
La presidente dell’Università Adulti di Pieve di Soligo, Flaminia De Martin, ha espresso l’auspicio che il mondo del volontariato possa trarre frutto dall’esempio di Angela, una donna che nessun iscritto ai corsi dall’associazione potrà mai dimenticare.
Purtroppo, il programma delle lezioni dell’Università Adulti di Pieve di Soligo è stato fermato dall’emergenza Covid, ma la speranza della presidente De Martin e di tutti gli iscritti è di poter organizzare qualche evento nel periodo estivo, seguendo costantemente l’evoluzione della situazione epidemiologica.
Il format dell’estate 2020, “E-state insieme a Pieve di Soligo”, è stato molto apprezzato perché l’amministrazione comunale pievigina e alcune realtà associative del territorio hanno presentato un programma culturale di alto livello: concerti, presentazioni di libri e altre proposte che hanno fatto compagnia ai pievigini, tenendo accesa la “fiammella della cultura” dopo i difficili mesi del lockdown.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Università Adulti di Pieve di Soligo).
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