Dopo essere entrato nella storia come primo calciatore italiano a giocare nel campionato delle Maldive, l’ex Eclisse CareniPievigina Giacomo Favero inizia una nuova avventura calcistica.
Il classe 1991 friulano infatti ora allenerà la squadra juniores del St. Georgen (squadra di Eccellenza in Trentino Alto Adige).
Favero, approdato a Brunico nel 2023, ha dovuto fare i conti con un brutto infortunio (rottura del tendine d’Achille) ma ha scelto subito di rimettersi in gioco.
La nuova sfida sarà motivare e allenare i giovani. “Ho scelto di rimanere al St. Georgen per dare continuità al progetto, oltre alla volontà di recuperare dall’infortunio e per cominciare ad allenare la Juniores, dato che nel frattempo, questa estate, ho conseguito il diploma di allenatore Uefa B” afferma Favero.
“Avevo voglia di cominciare anche questa esperienza e, dato che la società mi ha dato l’opportunità, l’ho colta subito – precisa -. E mi sta piacendo molto, devo dire”.
Come mai la scelta di lasciare le Maldive?
“Ho scelto di tornare in Italia per cominciare a mettere le basi su quello che volevo fosse il mio futuro, cioè quello di allenatore. Ho iniziato l’Università, in particolare la facoltà di Scienze Motorie, che sicuramente può darmi nozioni importanti dal punto di vista atletico per le squadre e ho conseguito, come detto, i vari patentini per la qualifica attuale di allenatore Uefa B.
È stata una scelta importante ma che sta ripagando – continua -. A volte ci dimentichiamo che in Italia abbiamo una lunga e bellissima storia per quanto riguarda la cultura del calcio e la scuola allenatori, il che ci arricchisce e ci dà prestigio anche all’estero. Noi italiani siamo sempre ben visti al di fuori dei nostri confini, sia dal punto di vista di calciatori che da quello di “maestri di calcio””.
(Autore: Luca Collatuzzo)
(Foto: per gentile concessione di Giacomo Favero)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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