E’ ancora vivo nel cuore di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e collaborarci insieme il ricordo di Bruno Ferracin, scomparso lo scorso 8 settembre (qui l’articolo), storico imprenditore dell’abbigliamento e tra i “padri” della S.C. Solighetto 1919, sodalizio ciclistico che ha guidato da presidente per quasi vent’anni, dal 1980 al 1999, e che ha traghettato attraverso anni cruciali nei quali la compagine, che oggi conta circa un centinaio tra tesserati, volontari e simpatizzanti, è cresciuta fino ad affermarsi tra le realtà più importanti in fatto di organizzazione di gare ciclistiche di carattere internazionale.
Dopo il vuoto lasciato dalla sua scomparsa, la S.C. Solighetto 1919, nelle persone dell’attuale presidente Raffaele Mazzucco e del past president Guido Dorigo (colui che, nel 1999, aveva ricevuto il testimone della presidenza proprio dalle mani di Ferracin) hanno voluto omaggiare ancora una volta il ricordo di questo grande personaggio consegnando alla moglie Maria Grazia una maglia della S.C. Solighetto, nella classica e storica livrea a scacchi bianco-verdi (in foto), autografata da tutti gli atleti, i dirigenti, gli amici e i simpatizzanti della società sportiva che Bruno Ferracin ha contribuito a far crescere con la sua straordinaria passione e dedizione.
“Assieme alle numerose firme apposte sulla maglia, un saluto semplice: “Ciao Bruno”, come semplice e schietto è sempre stato il modo di fare di Ferracin, che oggi a tutti manca – affermano dalla società -. Un modo per onorare e ricordare una persona accomunata dalla passione delle due ruote, che ha sempre intrecciato al lato puramente sportivo un sincero e profondo legame di amicizia”.
(Foto: Sc Solighetto 1919).
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