Cordoglio a Pieve di Soligo per la morte di Livio Zannoni, mancato all’affetto dei suoi cari nella giornata di venerdì 16 luglio all’età di 56 anni.
Livio, camionista di professione, era una persona molto forte e ha dimostrato la sua tenacia anche durante la malattia contro la quale ha combattuto per tre anni.
Dopo essere stato operato nel 2019, aveva avuto una ricaduta ed era stato curato dai sanitari del reparto di Oncologia dell’ospedale di Vittorio Veneto; nell’ultima settimana è stato seguito nella sua abitazione dal Nucleo di Cure Palliative.
Grande appassionato di rally e artigliere di montagna con la sezione di Moriago-Mosnigo dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, venti anni fa aveva avuto un brutto incidente con il camion dal quale si era ripreso.
Tempo fa, purtroppo, aveva passato un momento un po’ difficile che è riuscito a superare anche grazie alla sua compagna che lo ha assistito fino alla fine.
“È stato un compagno, un padre e un nonno sempre presente – ha commentato la donna – Livio era una persona umile, rispettosa e un gran lavoratore. Lo ricorderemo sempre con affetto”.
Il figlio Andrea ha voluto sottolineare la disponibilità e la gentilezza del padre, confermando la sua forza dimostrata fino all’ultimo giorno.
Livio Zannoni lascia i figli Andrea con Eleonora, Cristian, le nipoti Ludovica e Benedetta, la compagna Vilma, Giusi, le sorelle, i cognati, i nipoti, i parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto avrà luogo domani, lunedì 19 luglio, alle ore 16 nel duomo di Pieve di Soligo mentre il Santo rosario sarà recitato questa sera alle ore 19.15 sempre nella stessa chiesa.
Il caro Livio proseguirà poi per la cremazione.
(Foto: Onoranze funebri Colletto).
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