Bollette sospese e rinviato il pagamento senza penali per i clienti di Ascotrade nelle zone colpite dall’eccezionale maltempo e dai violenti agenti atmosferici che hanno colpito il Triveneto.
L’azienda trevigiana con sede a Pieve di Soligo (nella foto) scende in campo applicando la propria decisione alla scadenza delle bollette domestiche fino alla normalizzazione della situazione per le famiglie.
“Certamente non possiamo rimanere impassibili di fronte al verificarsi di simili eventi e alle conseguenze che stanno vivendo moltissime famiglie nostre clienti – sottolinea Stefano Busolin, presidente di Ascotrade – la misura di sospensione delle penali sul ritardo dei pagamenti riguarda sia le nostre bollette del gas che della luce. Sappiamo che nel Bellunese come lungo l’area golenale del Piave, nell’altopiano di Asiago e in certe aree del Pordenonese la situazione non è facile. Da qui una decisione che riteniamo doverosa”.
Si ricorda che, soprattutto nel Bellunese, le problematiche sono molto diffuse, un territorio dove Ascotrade ha più di 30 mila clienti.
“In un momento così complicato per la nostra regione, non vogliamo mettere ulteriormente in difficoltà quelle famiglie che, in questi giorni, devono fare i conti con pensieri molto più importanti che una bolletta non pagata – conclude Stefano Busolin, presidente di Ascotrade – crediamo sia una scelta di responsabilità umana e sociale nei confronti dei nostri clienti in un momento di oggettiva emergenza”.
Non è la prima volta che Ascotrade interviene a sostegno della clientela in occasioni di gravi emergenze. Nel 2011, ad esempio, l’azienda trevigiana aveva autorizzato la sospensione del pagamento delle bollette del gas per tutte le famiglie e le aziende venete delle zone colpite dall’alluvione del 2010.
(Fonte e foto: Ascotrade).
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