Al terzo rigore (su tre) sbagliato dalla Spagna è iniziata la festa dell’intero Marocco, non solo in patria ma anche nelle tante zone d’Italia in cui vivono famiglie di origine marocchina.
E’ un risultato per certi versi clamoroso quello maturato oggi nel penultimo ottavo di finale del Mondiale di calcio di Qatar 2022: a Doha, la partita da dentro o fuori tra Marocco e Spagna è rimasta inchiodata sullo 0 – 0 fino alla conclusione del secondo tempo supplementare, poi la qualificazione al quarto di finale è stata decisa ai rigori, dove è diventato super protagonista il portiere marocchino Yassine “Bono” Bounou, capace di neutralizzare i tiri dagli 11 metri di Busquets e Carlos Soler dopo che Sanabria aveva centrato il palo. Tre a zero, dunque: Spagna a casa, Marocco ai quarti contro Portogallo o Svizzera che giocano questa sera.
In alcuni centri dell’Alta Marca, tra i quali Pieve di Soligo, si sono visti e uditi i primi caroselli stradali di marocchini che in alcuni casi hanno percorso le strade con la bandiera del loro Paese (pentagramma verde su sfondo rosso) in bella vista dai finestrini delle auto, mentre i clacson suonavano ripetutamente.
Anche alcuni bambini sono scesi in piazza con il vessillo del Paese nordafricano. E sabato, per Hakimi e compagni, ci sarà la sfida per la semifinale iridata contro lusitani o elvetici. Sognare ancora più in grande, in fondo, non costa nulla.
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