Primi spunti per il mercato che verrà a Pieve di Soligo. Ieri sera (nelle foto), infatti, la presentazione del progetto per i lavori di miglioramento di piazza Vittorio Emanuele II è stata l’occasione per l’amministrazione di confrontarsi con gli ambulanti del mercato del sabato.
Due le esigenze alle quali rispondere. La prima riguarda i lavori di ripavimentazione dell’area di fronte a Palazzo Vaccari, che inizieranno verosimilmente quest’estate. Le bancarelle nella zona dovranno per forza di cosa spostarsi, per un periodo di circa tre mesi, pari a dodici mercati.
La seconda, ben più corposa, riguarda la sistemazione complessiva del mercato per renderlo più competitivo e attraente. “Nulla verrà calato dall’alto: cerchiamo, per quanto possibile, l’accordo di tutti – ha spiegato l’assessore Giuseppe Negri – Il mercato non è più lo stesso di 50 anni fa e il suo asse si è spostato quando è stata realizzata piazza Caduti nei lager, quindi ora bisogna cercare di rinnovarsi”.
Tra le problematiche più sentite dagli ambulanti c’è la disposizione dei banchi alimentari, quelli più frequentati dalle persone, ora concentrati in piazza Caduti dei lager, dove sono presenti le colonnine dell’elettricità; riuscire a distribuirli per tutto il mercato favorirebbe un maggior circolo dei clienti, a favore delle bancarelle che vendono prodotti diversi. Altra questione sollevata quella dello Spiedo Gigante, che con la durata allungata della scorsa edizione avrebbe tolto parcheggi e spazio al mercato del sabato.
Da affrontare in futuro ci sarà anche la disposizione dei banchi di fronte al municipio: la volontà espressa ieri dal sindaco Stefano Soldan è quella di avere uno spazio libero di fronte all’entrata di palazzo Vaccari, dove avrà sede la nuova casa dei pievigini, con gli uffici aperti il sabato mattina.
Altro problema la tassa per l’occupazione del suolo pubblico, che storicamente a Pieve di Soligo è tra le più alte, maggiore anche di città più grandi come Montebelluna e Feltre.
Un’opportunità che si presenta, invece, è il cortile sul retro del Vaccari come spazio dove poter mettere dei banchi, anche se la ghiaia che coprirà il terreno, e l’eventuale apertura o meno della parte del cortile affacciata su via Chisini, sono i fattori che determineranno l’appetibilità del luogo per i possibili interessati.
L’amministrazione, sentiti i primi pareri, ha invitato gli ambulanti ad inviare le proprie proposte per iscritto e si è resa disponibile ad organizzare un incontro con la Pro Loco, che organizza lo Spiedo Gigante.
Infine, sono state avanzate due proposte da parte dei presenti: l’attivazione di un servizio di bus navetta il sabato mattina, per portare i residenti dei Comuni limitrofi al mercato pievigino, e l’attivazione, nei mesi estivi, di un servizio di babysitting per i bambini al parco Vela, dove i giovani genitori possano affidare i figli per poter farsi un giro in tranquillità tra le bancarelle.
Soprattutto per quanto riguarda quest’ultima proposta si rimane ancora nel campo delle più pure ipotesi, ma la volontà di rilanciare il mercato di Pieve di Soligo ieri sera è stata evidente e sentita da tutti i partecipanti all’incontro.
(Fonte: Edoardo Munari © Qdpnews.it).
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