Mancano ormai pochi giorni alla gara nazionale per il ripescaggio delle allieve di ginnastica artistica in programma al Palasport di Pieve di Soligo nelle giornate di venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 aprile.
Ad occuparsi dell’organizzazione la società Altea Gym, che ha ricevuto l’incarico da parte della Federazione ginnastica d’Italia dopo il forfait di una società di Ancona. Raccolta la sfida, in tempi da record, la società pievigina si è messa al lavoro, così come aveva fatto già in passato nell’organizzazione di competizioni a portata regionale, una sorta di “allenamento” in vista dell’evento nazionale dei prossimi giorni.
Al tecnico Giorgio Citton il compito di spiegare la competizione al via venerdì: “Si tratta di una gara nazionale a tappe, con 320 allieve iscritte da più di 150 società – ha esordito – questa è la terza fase di selezione per le ammissioni ai Campionati italiani di categoria, che si svolgeranno a maggio a Mortara”.
Nella fascia allieve quattro le categorie: L1 per le bambine di 8 e 9 anni, L2 per quelle di 10 anni, L3 per quelle di 11 anni e l’ultima, denominata L4, per le ginnaste di 12 anni.
“Le nostre atlete del Quartier del Piave potranno finalmente vedere una competizione nazionale – ha aggiunto Michela Ghizzo, direttrice tecnica della società – L’obiettivo è quello di puntare sempre in alto e di farle migliorare in vista delle sfide future, anche se in questa occasione nessuna di loro gareggerà pur avendo, due di loro, sfiorato l’ammissione”.
Alla direttrice anche il compito di realizzare i trofei in legno che le atlete vincitrici porteranno a casa, mentre a tutte le altre, in ricordo dell’esperienza a Pieve di Soligo, verrà data una medaglia di partecipazione, una t-shirt e un sacchetto porta scarpe.
“E’ un onore ospitare la competizione – ha aggiunto il presidente Delchi Zannoni – soprattutto pensando a quando siamo partiti, praticamente da zero, nel 2014. Devo ringraziare l’amministrazione per la disponibilità, ma anche gli stessi Michela e Giorgio che ci hanno portato con il loro impegni a questi livelli”.
Un evento non solo sportivo, ma che come ha sottolineato il sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan, si trasforma anche in una vetrina per il territorio, non solo pievigino. Tra le ginnaste, gli allenatori, i dirigenti e le famiglie, la stima è che si possa arrivare a dover gestire quasi 2 mila persone nei tre giorni della gara.
“Manifestazioni di questo genere – ha spiegato il sindaco Soldan – si trasformano in momenti di occasione territoriale, visti i numeri e le conseguenze in termini di soggiorni e visite della zona. Ovviamente da parte dell’amministrazione di Pieve di Soligo c’è l’auspicio che queste occasioni possano continuare: abbiamo la fortuna di avere una struttura nuova e all’avanguardia, riconosciuta anche dai vari ospiti che la visitano e che ritornano”.
(Nella foto in alto, da sinistra: Citton, Ghizzo, Soldan e Zannoni).
(Fonte: Giada Fornasier © Qdpnews.it).
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