C’è ancora tanta gioia nei cuori delle famiglie dei bambini della scuola dell’infanzia “Monumento ai Caduti” e del nido integrato “Il mio Nido” di Solighetto per la festa della scorsa domenica.
Finalmente, dopo tanti mesi di distanziamento e divieti, i genitori e i bambini si sono riuniti per trascorrere una giornata di condivisione e divertimento nel prato della canonica, messo a disposizione dal parroco, monsignor Giuseppe Nadal.
“Per l’ormai tradizionale Festa della Famiglia – spiegano da Agas (Associazione Genitori Asilo di Solighetto) -, quest’anno abbiamo pensato di organizzare una sorta di pic-nic ‘vintage’, per festeggiare tutti insieme nel rispetto del distanziamento necessario. Ringraziamo il Gruppo Alpini di Solighetto e l’instancabile associazione ‘Amici per Solighetto’ che, con eroica dedizione, sfidando la calura, hanno preparato uno spiedo eccezionale con polenta per le famiglie della scuola e per la comunità di Solighetto e dintorni”.


Per l’occasione, Agas ha organizzato anche una pesca di beneficenza che, grazie alla generosità di aziende, artigiani, imprenditori e negozianti di Solighetto, Pieve di Soligo e paesi limitrofi, ha messo in palio dei premi speciali, permettendo una raccolta fondi che aiuterà la scuola a organizzare nuove attività per ampliare ulteriormente l’offerta formativa.
In questa festa, che ha rappresentato un momento di condivisione e spensieratezza che tutti aspettavano da tempo, tra musica, regali e bolle di sapone si è potuto toccare con mano la generosità di tutte le persone che hanno contribuito all’evento.
“Un antico proverbio africano – aggiungono da Agas -, riportato anche dal nostro Santo Padre Francesco, recita: ‘Per educare un bambino ci vuole un intero villaggio’ e la festa di domenica ne è stata l’ennesima dimostrazione. Per questo i bambini, con l’aiuto di insegnanti, educatrici e collaboratori, hanno voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso questa giornata così speciale, decorando con le loro coloratissime impronte un lenzuolo che è stato appeso in bella vista alla recinzione della scuola”.
Il gruppo ha ringraziato anche le insegnanti e le educatrici che, con impegno e passione, hanno regalato serenità ai bimbini in un anno così difficile, riorganizzando le attività in modo da sfruttare al massimo l’ampio parco della scuola e permettendo ai piccoli alunni di vivere l’anno scolastico con spensieratezza e allegria.
(Foto: Agas).
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