“Dialogo, cultura e integrazione” vuole essere lo slogan del primo appuntamento del nuovo progetto “Cultural-Mente”, pensato dall’amministrazione pievigina per proseguire con le iniziative sul dialogo fra le diverse culture presenti nel territorio comunale per rendere ogni cittadino protagonista attivo della società in cui vive.
Proprio questa mattina, sabato 19 ottobre 2019, è stato presentato negli spazi della curia di Belluno, in piazza del Duomo, il primo di una serie di appuntamenti che approfondiranno, con linguaggi e modalità sempre differenti, alcuni dei temi pensati per questo nuovo ciclo di incontri.
Si partirà sabato 26 ottobre 2019 con il primo evento di carattere interreligioso per la “Giornata del dialogo islamo-cristiano”.
Su proposta della Federazione Regionale Islamica del Veneto, rappresentata dal presidente Ait Alla Lhoussaine, il Comune di Pieve di Soligo ha deciso di ospitare un convegno di respiro internazionale, organizzato dalla stessa Federazione, dal titolo: “Maria, ponte tra le fedi”.
Grazie ad illustri ospiti come don Valentino Cottini, già preside del Pontificio Istituto di studi arabi e d’islamistica (Pisai), e il docente universitario Said Chabbar, presidente del Consiglio dei Sapienti della regione di Beni Mellal in Marocco, il pubblico presente potrà approfondire la figura di Maria, donna fondamentale per il cristianesimo e madre di uno dei profeti più importanti dell’islam: Gesù.
Proprio per questo, una sura del Corano è appositamente dedicata a Maria e il convegno del 26 ottobre approfondirà questo aspetto evidenziando uno dei tanti argomenti sui quali musulmani e cristiani possono iniziare a dialogare.
Questo appuntamento per la “Giornata del dialogo islamo-cristiano” è sostenuto dai Comuni di Pieve di Soligo, Valdobbiadene e Belluno e dalle diocesi di Belluno-Feltre, Treviso e Vittorio Veneto, dalla Federazione Regionale Islamica del Veneto, dal Movimento dei Focolari, dalla Comunità islamica bellunese e dall’associazione islamica “Insieme per il bene comune” di Belluno.
Ad accogliere nella curia bellunese il numeroso gruppo di organizzatori e sostenitori dell’evento di Pieve di Soligo e delle iniziative che si terranno a Belluno, tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2019, don Giuseppe Bratti, delegato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso per la diocesi di Belluno-Feltre.
L’amministrazione pievigina è stata rappresentata dal consigliere comunale delegato Valentina Lucchetta che coordina il neo-gruppo del progetto “Cultural-Mente”, composto da appassionati e studiosi di temi legati all’intercultura.
L’appuntamento è quindi per sabato 26 ottobre a Pieve di Soligo dove, già a partire dalle ore 14.30, l’auditorium “Battistella-Moccia” ospiterà laboratori multietnici di calligrafia araba, hennè, artigianato e specialità enogastronomiche marocchine.
Si concluderà con il convegno delle ore 17.30, sempre all’auditorium “Battistella-Moccia”, con la conferenza dopo la quale ci sarà un momento conviviale.
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(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Federazione Regionale Islamica del Veneto).
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