Da lunedì 18 ottobre e fino alle ore 12 di mercoledì 17 novembre è aperto il nuovo bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica nel Comune di Pieve di Soligo.
L’assessore ai servizi sociali e demografici, Tobia Donadel, ha voluto ricordare che le persone che hanno già presentato istanza negli anni precedenti sono tenute a ripresentare la domanda nei termini e con le modalità previste dal nuovo bando.
La partecipazione al bando di concorso è consentita per un unico ambito territoriale a cittadini italiani; cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia e loro familiari; titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria; stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.
Tra i vari requisiti, i richiedenti devono essere in possesso della residenza anagrafica nella Regione Veneto da almeno cinque anni, non devono essere stati condannati per il reato di “Invasione di terreni o edifici” nei precedenti cinque anni e non devono essere titolari di diritti di proprietà, di usufrutto, di uso e di abitazione su immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati nel territorio nazionale o all’estero.
Inoltre, la situazione economica del nucleo familiare, rappresentata dall’ISEE-ERP, deve avere un valore non superiore a 20.210 euro e i richiedenti non devono avere ceduto o sublocato, in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio di edilizia residenziale pubblica assegnato.
Per attestare le condizioni oggettive e soggettive ai fini dell’attribuzione dei relativi punteggi serve diversa documentazione, come quella relativa al sovraffollamento dell’alloggio occupato o alla presenza di barriere architettoniche in alloggio occupato da portatori di handicap motorio.
Il Comune che ha indetto il bando, o l’Ater, qualora delegata, procede all’istruttoria delle domande e alla formazione della graduatoria provvisoria, entro 120 giorni dalla scadenza del bando.
A parità di punteggio le domande sono collocate in ordine crescente in relazione alla situazione economica del nucleo familiare del richiedente.
Entro dieci giorni dall’approvazione, la graduatoria provvisoria, con l’indicazione del punteggio conseguito, è pubblicata per trenta giorni nelle forme già descritte per la pubblicazione del bando.
Nei trenta giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria, gli interessati possono presentare ricorso alla Commissione Alloggi di cui all’articolo 33 della legge regionale 3 novembre 2017, numero 39, nell’Ater nella quale è istituita.
La Commissione Alloggi decide i ricorsi pervenuti entro e non oltre 60 giorni dal loro ricevimento e trasmette le risultanze al Comune o all’Ater, qualora delegata, entro quindici giorni dalla loro determinazione.
La graduatoria definitiva, redatta tenendo conto dei ricorsi decisi, dovrà essere approvata entro quindici giorni dal ricevimento delle decisioni della Commissione Alloggi.
Per la presentazione delle domande è necessario prendere un appuntamento telefonando al numero 0438-985342 (Ufficio Servizi Sociali).
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