Pieve di Soligo, approvati da Ascopiave i risultati dell’esercizio 2019. Cecconato: “Risultati alquanto positivi”

Il consiglio di amministrazione di Ascopiave spa, riunitosi ieri, venerdì 13 marzo 2020, ha approvato i risultati dell’esercizio 2019.

I dati emersi parlano di un dividendo proposto di 0,2133 euro per azione (47,8 milioni euro), di un margine operativo lordo a 44,9 milioni di euro (42,0 milioni di euro nel 2018), un risultato operativo a 21,6 milioni di euro (21,1 milioni di euro nel 2018), un utile netto consolidato pari a 14,5 milioni di euro (14,7 milioni di euro 2018) e un utile netto consolidato, comprensivo del risultato delle attività cessate, pari a 493,2 milioni di euro (46,5 milioni di euro nel 2018).

La posizione finanziaria netta, inoltre, è pari a 213 milioni di euro, in aumento rispetto al dato al 31 dicembre 2018 (117,5 milioni di euro).

“Il Gruppo chiude l’esercizio 2019 con un risultato straordinariamente positivo – ha dichiarato Nicola Cecconato (nella foto), presidente di Ascopiave – che dà conto del valore creato con l’operazione di riposizionamento strategico del Gruppo, mediante la costituzione della partnership nel settore commerciale con il Gruppo Hera, e conferma i margini economici delle attività controllate”.

I risultati operativi – aggiunge Cecconato -, riferiti principalmente all’attività di distribuzione, risentono negativamente dell’introduzione della nuova normativa sugli obblighi di efficienza energetica, che ha modificato le modalità di determinazione del valore dei certificati bianchi riconosciuti dalla regolazione. Nel 2019 il Gruppo ha dovuto registrare delle perdite sulla gestione degli obblighi, dato che i prezzi di mercato dei certificati si sono attestati al di sopra del cap riconosciuto dalla regolazione, mentre lo scorso anno, in vigenza della precedente regolazione, il gruppo era riuscito a conseguire dei margini positivi”.

“Al netto di questo effetto – sottolinea il presidente di Ascopiave -, i risultati operativi realizzati dalle attività controllate evidenziano un miglioramento, anche grazie all’ampliamento del perimetro di consolidamento a seguito dell’aggregazione, con effetto dal 1° luglio 2019, di Unigas Distribuzione. L’operazione di cessione delle partecipazioni nelle società operative nella vendita di gas e di energia elettrica, attraverso la costituzione della partnership con il Gruppo Hera, ha consentito una più che positiva valorizzazione delle attività detenute dal nostro gruppo nel settore”.

“La transazione – aggiunge – è avvenuta sulla base di multipli che costituiscono un record per il settore, consentendoci di realizzare una plusvalenza netta di 443,5 milioni di euro. Con riguardo alla nuova Estenergy, grazie al suo rilevante posizionamento di mercato nell’area geografica di riferimento e all’apporto del socio industriale, ci attendiamo che nei prossimi anni possa migliorare i propri già positivi risultati registrati nel 2019. Il nostro Gruppo potrà trarne vantaggio mediante l’incasso dei dividendi che la società sarà in grado di distribuire i quali, sulla base degli accordi sottoscritti con Hera, saranno pari al 100% degli utili di anno in anno realizzati”.

“Come noto – sottolinea – Ascopiave possiede un’opzione di vendita sulle proprie partecipazioni di minoranza in Estenergy ed Hera Comm, a dei prezzi di esercizio che garantiscono come minimo il valore attuale dell’investimento. Voglio ricordare, peraltro, che l’operazione conclusa ci ha consentito di rafforzarci ulteriormente nella distribuzione del gas, raggiungendo la soglia dei 775 mila utenti gestiti e consolidando la nostra presenza nella Regione Veneto, ponendo le basi per una ulteriore crescita del nostro gruppo nel settore“.

“Concludo sottolineando come, alla luce del risultato positivo conseguito nell’esercizio e nell’intento di riconoscere agli azionisti una remunerazione di soddisfazione del proprio investimento nella società, il consiglio di amministrazione ha deciso di proporre all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,2133 euro per azione, nuovamente tra i più interessanti del settore”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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