Nella giornata di ieri, domenica 1 dicembre 2019, i carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto, guidati dal comandante Giuseppe Agresti, e i rappresentanti delle sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Vittorio Veneto, Cison di Valmarino, Pieve di Soligo, Col San Martino e Valdobbiadene hanno celebrato al duomo di Pieve di Soligo la messa in onore della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri.
Alla celebrazione, officiata dal cappellano militare della Legione Carabinieri Veneto, don Corrado Tombolan, e dal parroco don Giuseppe Nadal, erano presenti, oltre ai comandanti delle stazioni di Vittorio Veneto, Cordignano, Cison di Valmarino, Pieve di Soligo, Col S.Martino e Valdobbiadene, anche i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’Arma e il signor Giuseppe Dal Vecchio, fratello del carabiniere Domenico Dal Vecchio, medaglia d’oro al merito civile, ucciso a Malga Bala il 25 marzo del 1944 e sepolto al cimitero di Refrontolo.
Presenti anche il consigliere della Regione Veneto, Alberto Villanova, e i sindaci di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, Vittorio Veneto, Antonio Miatto, Cison di Valmarino, Cristina Da Soller, Sernaglia della Battaglia, Mirco Villanova, Moriago della Battaglia, Giuseppe Tonello, Miane, Denny Buso, Refrontolo, Mauro Canal, il vice sindaco di Follina, Luca Zanta, l’assessore del Comune di Farra di Soligo, Silvia Spadetto, e il consigliere del Comune di Colle Umberto, Giovanni Fadelli.
Al termine della messa il maresciallo maggiore Alberto Bosco, comandante della stazione di Pieve di Soligo, ha dato lettura della rievocazione della battaglia di Culqualber, avvenuta il 21 novembre 1941 in Africa Orientale, e della motivazione con la quale è stata concessa la seconda medaglia d’oro al valor militare alla Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto).
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