L’amministrazione comunale di Pieve di Soligo, a seguito delle direttive dei vari Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e delle ordinanze ministeriali per l’emergenza Covid-19, ha deciso di interrompere i lavori di restauro di palazzo Vaccari, sede del futuro municipio cittadino.
La sospensione momentanea dei lavori è stata convenuta con le tre aziende che operavano nella struttura, “Sice” e “Battistella” per gli arredi e “Lorenzon Costruzioni” per la sistemazione delle aree esterne e pertinenziali.
Gran parte degli interventi, però, è stata completata e i pievigini, alla fine di questa emergenza sanitaria che sta interessando tutta la nazione, potranno riavere la loro casa comunale.
“È stata una scelta necessaria per tutelare la salute degli operai e degli artigiani – ha affermato Stefano Soldan, sindaco di Pieve di Soligo – Una scelta sofferta ma corretta, che mette in primo piano l’incolumità della persona a scapito di un’opera giunta ormai alla sua conclusione, a pochi giorni dall’ultimazione di tutte le lavorazioni che avrebbero consentito, a distanza di poco, di procedere con le pulizie e gli ultimi preparativi”.
“Certo oggi aleggia l’incertezza sulla possibile data di ripresa dei lavori – continua il sindaco Soldan – anche se mi sento, per il momento, di rimanere fermo sulla data del 24 maggio per l’evento inaugurale. I lavori all’interno della struttura sono sostanzialmente completati ed è già collocata la gran parte degli arredi”.
“In tempi normali – conclude il primo cittadino di Pieve di Soligo – con due settimane si sarebbero ultimate tutte le lavorazioni. Al momento, è doveroso concentrare l’attenzione sulla priorità sanitaria e sociale. Un ringraziamento particolare va a tutti gli operai e gli artigiani che, fino a pochi giorni fa, hanno lavorato tenacemente per completare l’opera”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Pieve di Soligo).
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