Ha colpito molte persone a Pieve di Soligo la morte prematura di Marco Frare, mancato all’affetto dei suoi cari mercoledì 19 gennaio all’età di 51 anni.
In città in tanti lo conoscevano perché è stato per 30 anni il volto e l’anima dell’Agenzia Immobiliare Soligo, che aveva rilevato negli anni Novanta, gestendo con tanti sacrifici diversi condominii a Pieve di Soligo e nei paesi vicini.
Pur essendo malato da anni, ha sempre continuato a lavorare e a lottare contro la malattia come un guerriero; la sua forza sono stati la moglie e i due figli.
Nel 2018 era stato operato con successo dallo staff di chirurgia epatobiliare e dei trapianti epatici dell’azienda ospedaliera universitaria di Padova.
Il suo trapianto di fegato, donato dal cognato Andrea, è stato un intervento molto complesso e mai sperimentato prima.
Grazie alla sua grande voglia di vivere, Marco aveva accettato di sottoporsi a questo intervento delicatissimo, mettendo il suo corpo a disposizione del progresso scientifico e permettendo così di aiutare altre persone nella sua stessa condizione.
“Era stato attaccato da un male silenzioso – spiega commosso il padre Franco – Marco aveva per tutti una parola e un consiglio. Nel suo lavoro era molto riservato perché conosceva tante situazioni di disagio delle famiglie con le quali era entrato in contatto (malattie, separazioni, perdita di lavoro ecc). Ha sempre cercato di aiutare tutti, anche moralmente, consapevole delle difficoltà economiche di tante persone. Ho perso un figlio ma anche un amico: Marco era l’amico che tutti avrebbero voluto avere. Non lo dimenticheremo mai e vivremo nel suo ricordo”.
“Ricordo con molto affetto Marco – commenta il sindaco Stefano Soldan -, una persona sempre gentile e affabile. Per tutti noi è stato un esempio, non scontato, di coraggio e di attaccamento al dono della vita. Anche in questa particolare fase storica, è stato l’emblema di chi ha la consapevolezza del grande dono ricevuto e della forza che questo sa generare in amore e affetto”.
“Desidero ricordarlo anche come amico – conclude – con le tante immagini di lui nelle varie fasi della vita, fino a poco tempo fa. Di lui ricorderemo sicuramente quel sorriso che sempre lo contraddistingueva. L’amministrazione comunale di Pieve di Soligo si stringe attorno alla famiglia tutta, alla moglie, ai figli, ai genitori, alla sorella e ai tantissimi amici che oggi, nel ricordarlo, lo piangono”.
Marco Frare lascia la moglie Silvia, i figli Niccolò e Leonardo, la mamma Nadia, il papà Franco, la sorella Silvia con Andrea, il cognato Gianni, i suoceri, i nipoti Aurora e Lorenzo, i parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto al caro Marco avrà luogo venerdì 21 gennaio, alle ore 15, nel Duomo di Pieve di Soligo; il Santo rosario sarà recitato alle ore 19 di questa sera, giovedì 20 gennaio, nella stessa chiesa.
(Foto: Onoranze funebri Colletto).
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