Pieve di Soligo, domani l’inaugurazione con Zaia di un tratto della pista ciclabile del parco industriale San Michele e di “Bocon Bottega e Cucina”

Si concretizzano i primi investimenti del progetto “Smart Oasis”: domani alle ore 11 è prevista l’inaugurazione del primo tratto della pista ciclabile che collega via Lamberto Chisini a Pieve di Soligo con l’area industriale che la comunità pievigina condivide con il Comune di Sernaglia della Battaglia.

I primi a provare “ufficialmente” la nuova pista ciclabile saranno il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, un rappresentante della Provincia di Treviso, i sindaci di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia, Stefano Soldan e Mirco Villanova, e Luca Ricci, titolare della Bocon.

In seguito, ci sarà l’inaugurazione di “Bocon Bottega e Cucina”, il nuovo concetto di ristorante che la Bocon esporterà in tutto il mondo, con la benedizione del cardinale Beniamino Stella, gli interventi delle autorità e un ricco buffet con prodotti dell’azienda e del territorio, organizzato nel rispetto delle misure anti-Covid.

Per attivare la deroga urbanistica necessaria all’ampliamento dell’azienda, la Bocon era entrata in un meccanismo perequativo con il Comune di Pieve di Soligo, proponendo la realizzazione di una pista ciclabile di circa 800 metri tra via Montello e via Chisini.

“Smart Oasis” è un’associazione di imprese, promossa da dieci realtà dell’area industriale San Michele, tra i Comuni di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia, con la Provincia di Treviso e Assindustria Venetocentro, che ha come obiettivo la riqualificazione e il miglioramento dell’accessibilità di tutta la zona.

Questa vasta area produttiva è tra le maggiori del territorio provinciale (1.331.385 metri quadrati totali con circa 150 aziende insediate con almeno tremila collaboratori) ed è inserita nel sito Unesco delle colline di Conegliano e Valdobbiadene.

“Un ulteriore passo in avanti per il progetto Smart Oasis con il quale vogliamo migliorare il rapporto di integrazione del parco industriale San Michele con il territorio – ha affermato Soldan – Per quanto riguarda la pista ciclabile, stiamo pensando a un collegamento anche con il centro di Pieve di Soligo. In questi giorni ho visto che alcuni ciclisti hanno già percorso la pista e questo è un aspetto positivo”.

“L’occasione di domani rappresenta un traguardo importante: un connubio di due interventi che ci proiettano un passo in avanti nella direzione di valorizzazione del patrimonio industriale e di miglioramento dell’ambiente di vita e di lavoro – aggiunge Villanova – Le zone industriali non devono essere aree isolate o considerate soltanto un agglomerato di capannoni, ma si possono inserire in un contesto ambientale e sociale più ampio”.

“Così come le zone collinari a vocazione viticola, che ora sono riconosciute Patrimonio dell’Umanità Unesco, si sono aperte alle comunità e anche ai tanti visitatori e turisti integrandosi nel tessuto sociale e culturale del territorio – conclude -, anche le aree industriali che convivono con questi luoghi possono e devono diventare accoglienti dal punto di vista urbano, ambientale, sociale e anche culturale”.

“È il primo vero investimento all’interno del progetto Smart Oasis – ha commentato l’imprenditore Ricci – Inauguriamo uno stabilimento che valorizza il concetto di sostenibilità con illuminazione a led, un impianto fotovoltaico, un sistema a basso impatto ambientale e la ristrutturazione di un edificio esistente senza portare via altro spazio. È un progetto all’avanguardia che sposa pienamente la filosofia di integrare la zona industriale nel territorio in cui è inserita”.

(Foto: Bocon).
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