Domani, 4 dicembre 2020, verrà celebrata Santa Barbara, una santa molto popolare che è la patrona dei Vigili del fuoco, della Marina Militare, degli artificieri, dei genieri (Genio Militare), dei minatori, degli architetti e degli artiglieri.
Ogni anno l’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia (Anarti) celebrava questa importante ricorrenza con eventi anche nelle diverse sezioni locali come quella di Pieve di Soligo che per domani, a causa della pandemia in corso, ha dovuto rinunciare ad alcuni momenti del programma ufficiale.
La sezione pievigina dell’Anarti, però, ha deciso di tener viva questa importante tradizione, molto sentita anche nel Quartier del Piave, con qualche piccolo ma significativo segno della presenza di questa realtà all’interno del proprio territorio.
Si inizierà con la messa in duomo a Pieve di Soligo, prevista alle ore 18.30 di domani, per celebrare Santa Barbara e per ricordare, utilizzando le parole di Fabio Decet, presidente della sezione pievigina dell’Anarti, “i nostri artiglieri andati avanti”.
“Sabato mattina – spiega il presidente della sezione di Pieve di Soligo dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia – ci sarà la visita nei vari cimiteri con la deposizione di un fiore a tutti i nostri soci defunti. Domenica mattina, alle ore 11, è previsto l’Alzabandiera al cippo nell’area del Ponte degli Artiglieri con un gruppo ristretto di persone per rispettare le norme sanitarie in vigore”.
“Nella stessa occasione – aggiunge Decet – ci sarà la deposizione di una corona in forma statica. Anche quest’anno, dove tutto è ridimensionamento e cambiato, l’impegno nel ricordo dei nostri caduti e defunti e delle nostre tradizioni non cambia. Anche il sistema di rinnovo del bollino per l’anno 2021, essendo costretti a rinunciare all’assemblea annuale e al pranzo di Santa Barbara, si svolgerà in sede su appuntamento tutti i sabati, dalle ore 11 alle ore 12, dove si potrà rinnovare il tesseramento annuale per il quale è previsto un singolare gadget utile e obbligatorio in questo momento. Sempre e Dovunque”.
Recentemente, gli artiglieri di Pieve di Soligo si sono attenuti alle disposizioni della presidenza nazionale che è tornata alle origini con l’antico e glorioso stemma araldico reale risalente ai primi anni dell’Ottocento.
Nel nuovo logo è presente l’antico stemma sabaudo registrato il 4 giugno 1939 nell’Archivio di Stato con questa motivazione: “Concediamo al Reggimento Artiglieri d’Italia ‘Damiano Chiesa’ il seguente stemma: scudo di rosso alla croce d’argento in cuore ad aquila di nero dal volo abbassato, armata e rostrata d’oro, coronata con corona poggiata su due cannoni d’oro posti in croce di Sant’Andrea”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Sezione di Pieve di Soligo dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia).
#Qdpnews.it
