Pieve di Soligo, gli studenti della primaria Zanzotto ricordano la nascita del poeta con la deposizione dei topinambur

Oggi, giovedì 10 ottobre 2019, si ricorda la nascita del grande poeta Andrea Zanzotto. Per omaggiarlo, i ragazzi della scuola primaria “Zanzotto” di Pieve di Soligo, insieme ai loro insegnanti, hanno abbellito la stele davanti alla loro scuola con alcuni topinambur: fiori ai quali l’uomo ha dedicato una poesia.

Il poeta italiano Andrea Zanzotto nasce il 10 ottobre del 1921 a Pieve di Soligo da Giovanni e Carmela Bernardi. Il padre, che aveva espresso apertamente le lodi di Giacomo Matteotti, viene accusato di antifascismo e la sua opposizione al regime gli rende difficile ogni tipo di lavoro.

Nel 1929 Zanzotto perde la sorella Marina e il lutto rimarrà un episodio doloroso molto importante nella giovane mente del futuro poeta.

Nel 1930 nasce un altro fratello, Ettore. Con il passaggio alle scuole magistrali iniziano anche i primi forti interessi letterari. Risale al 1936 il suo primo amore e l’ispirazione dei versi giovanili che riesce a pubblicare su un’antologia.

La sorella Angela muore nel 1937 di tifo e anche questo grave lutto lo turberà profondamente. Dopo aver conseguito il diploma magistrale, Zanzotto consegue anche la maturità classica come privatista presso il liceo Canova di Treviso.

Nel 1939 si iscrive alla facoltà di lettere dell’Università di Padova, iniziando anche lo studio della lingua tedesca. Nel 1940 ottiene la sua prima supplenza a Valdobbiadene. Il 30 ottobre del 1942, con una tesi sull’opera di Grazia Deledda, Zanzotto si laurea in letteratura italiana.

Da questo momento iniziano le vicende più importanti di un uomo che ha fatto la storia di Pieve di Soligo: un faro per la cultura del territorio che continua a dare lustro a tutta la comunità. Per questo, i giovani della scuola pievigina lo hanno voluto omaggiare con i fiori a lui più cari.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook – Comune di Pieve di Soligo).
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