Occhi elettronici puntati su chi arriva in paese: Pieve sarà nei prossimi mesi più sicura. Oggi sono stati aggiudicati i lavori per l’installazione delle telecamere di sorveglianza sui sette varchi di accesso ai Comuni di Pieve di Soligo, cinque, e Refrontolo, due (qui l’articolo), alla ditta Sgs di Bergamo.
Con il progetto della video sorveglianza, ad ogni auto che entrerà in Comune sarà letto automaticamente il numero di targa, e se il mezzo fosse segnalato come oggetto di furto o impiegato per qualche tipo di azione criminosa, l’impianto in tempo reale scatterà anche le immagini dell’abitacolo e delle persone a bordo, informando in contemporanea tutti gli uffici delle forze dell’ordine che sono collegati direttamente.
I varchi sono stati individuati in via Conegliano all’altezza di via Pezzolle, via del Lavoro, via Cal Zattera, via Schiratti e via Vallata, mentre per Refrontolo sono in via Cavalieri di Vittorio Veneto e via degli Alpini. Gli accessi da ovest non richiedono invece alcuna strumentazione, dato che sono già presenti da tempo le telecamere installate dal Comune di Sernaglia della Battaglia.
La gestione operativa sarà gestita dalla Polizia locale, e l’investimento per l’intervento per Pieve di Soligo ammonta a 144 mila e 500 euro, di cui 61 mila e 800 derivanti da un contributo del ministero dell’Interno per il progetto sicurezza. Il resto finanziato dal Comune. La ditta che si è aggiudicata i lavori ora ha tempo qualche giorno per presentare tutta la documentazione di idoneità, e avviare di conseguenza al più presto i lavori.
“Ora con questo intervento – spiegano in Comune – Pieve di Soligo ha fatto un passo avanti nella sicurezza e nella prevenzione della criminalità, poiché ci sarà subito la possibilità di individuare i responsabili di eventuali crimini”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it