Pieve di Soligo, il consigliere Ros deluso da “Punto di Gusto”: “Non si può chiudere la piazza per 4 bancarelle”. Pronta la replica del vicesindaco

“Non si può chiudere la piazza principale di Pieve di Soligo il sabato pomeriggio e tutta la domenica per quattro bancarelle”: questo il commento del consigliere comunale di minoranza Andrea Ros, deluso dall’organizzazione della manifestazione “Punto di Gusto”, promossa dall’associazione “Dentro Agli Eventi” di Buja con il patrocinio del Comune di Pieve di Soligo.

L’evento si è tenuto sabato 4 settembre dalle ore 15 alle 20 e domenica 5 settembre dalle 9 alle 20 in piazza Vittorio Emanuele II a Pieve di Soligo, dove erano presenti delle bancarelle con i prodotti tipici di alcune regioni italiane.

Ieri mattina alle 9 ero già in centro e sono rimasto spiazzato nel vedere che la piazza principale della città era chiusa per poche bancarelle – afferma il consigliere Ros – Poco dopo mi sono confrontato con alcuni cittadini che hanno avuto problemi a trovare parcheggio per andare a comprare il giornale in piazza o per recarsi al bar. Alcuni commercianti mi hanno detto che diverse persone, nel vedere così poche bancarelle, sono state disincentivate a fermarsi in centro, con un impatto negativo per i bar e i ristoranti aperti”.

“Poteva anche essere interessante l’idea del mercatino con i prodotti tipici delle regioni italiane – continua – ma si doveva trovare un’altra location e, soprattutto, così pochi espositori non giustificano la chiusura dell’intera piazza Vittorio Emanuele II quando le bancarelle si potevano spostare tranquillamente in piazza Caduti nei Lager. Questa manifestazione sembrava quasi un ‘vorrei ma non posso’: sono dell’idea che le cose vadano strutturate con un certo criterio, altrimenti è meglio lasciar perdere”.

Nell’ultimo periodo, Ros aveva attaccato l’amministrazione pievigina accusandola di non aver organizzato degli eventi estivi all’altezza delle potenzialità della comunità di Pieve di Soligo e per non aver fatto nulla il 15 agosto 2021, in occasione dei cento anni dalla nascita di Francesco Fabbri.

“Ora i pievigini attendono delle novità sullo Spiedo Gigante e sugli altri eventi previsti per il prossimo autunno – conclude il consigliere di opposizione – Certamente nell’estate 2021 si poteva e si doveva fare di più”.

“La scorsa primavera la manifestazione ‘Punto di Gusto’, che promuove le eccellenze gastronomiche delle regioni italiane, aveva avuto un buon successo ma eravamo stati criticati per aver dato poca visibilità agli espositori – replica il vicesindaco Luisa Cigagna – Ora, per questa edizione, l’associazione ‘Dentro Agli Eventi’ ha chiesto di utilizzare piazza Vittorio Emanuele II per avere maggior visibilità. Se gli espositori invitati dall’organizzazione non hanno poi risposto in numero considerevole, non si può di certo imputare questo aspetto alla nostra amministrazione”.

“Tra sabato e domenica molte famigliole hanno fatto acquisti fra le bancarelle e la sera del sabato molti giovani hanno consumato le crêpes fatte al momento – conclude -, ed è sorprendente essere criticati perché non si fanno abbastanza cose per le famiglie e poi essere accusati perché le cose vengono invece fatte. Il consigliere Ros dovrebbe sapere che il rischio d’impresa vale anche per le iniziative commerciali e di promozione turistica”.

(Foto: per concessione di Andrea Ros).
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