E’ arrivata all’ordine giorno dell’ultimo consiglio comunale di Pieve di Soligo, ed è stata respinta, la mozione presentata dal gruppo misto composto dai consiglieri comunali di Forza Pieve sullo stato di Villa Brandolini a Solighetto.
“Lo stato di cattiva conservazione e degrado mal si coniugano con il decoro che dovrebbe avere un’area pubblica ed un contesto di pregio, anche in considerazione agli eventi culturali che vi vengono svolti”, avevano scritto i consiglieri al momento della pubblicazione scritta della loro richiesta, aggiungendo anche l’invito a creare una progettualità per il rilancio della villa e auspicando allo stesso tempo la manutenzione dello stabile e del giardino.
Alla risposta del consigliere comunale e responsabile dei Progetti speciali a Pieve di Soligo Graziano Lazzarotto, si è aggiunta quella del sindaco Stefano Soldan.
“Nella variazione di bilancio sono stati inseriti ulteriori interventi di sistemazione del parco di Villa Brandolini – ha spiegato il primo cittadino – soprattutto per quanto riguarda il patrimonio arboreo. Rispetto alle opere, i tempi di intervento richiedono sempre l’autorizzazione e la supervisione della Soprintendenza, con tempi tecnici che spesso sono più lunghi del normale”.
“L’impegno dell’amministrazione è massimo ed è quello di valorizzare e sistemare gradualmente le varie parti dell’edificio – ha aggiunto il sindaco – Sono già state sgombrate e sistemate le parti della lavanderia e vi sono state inserite delle nuove associazioni. Con il finanziamento per la realizzazione della nuova Scuola di musica all’istituto Toniolo, che verrà quindi trasferita, sarà poi possibile programmare nuovi interventi al piano superiore del corpo nobile dell’edificio. Alcune zone sono state poi già transennate, in vista di interventi futuri da finanziare”.
(Fonte: Giada Fornasier © Qdpnews.it).
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