Domani sera, martedì 24 settembre 2019, alle ore 18.30 negli spazi dell’auditorium “Battistella Moccia”, in piazza Vittorio Emanuele II a Pieve di Soligo, si terrà la conferenza dal titolo “Muoversi bene, apprendere meglio”.
Il pedagogista Fabio Tognon focalizzerà l’attenzione dei presenti su come l’attività motoria maturi e rafforzi i prerequisiti per l’apprendimento.
L’evento, organizzato da Gym Valmareno in collaborazione con l’associazione sportiva dilettantistica “Movi-Mente”, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Pieve di Soligo.
“La nostra amministrazione comunale – ha spiegato Luisa Cigagna, vicesindaco e assessore alla cultura e al commercio del Comune di Pieve di Soligo – ha patrocinato volentieri l’iniziativa “Movi-Mente” proposta dall’associazione Valmareno-Gym perché è ormai scientificamente documentato che si tratti di un percorso di attività “compensative” che aiuta i bambini, con un’età che va dai 3 ai 6 anni, a migliorare le loro capacità motorie e di apprendimento”.
“Ci sono studi recenti e qualificati – prosegue il vicesindaco Cigagna – che hanno dimostrato come le classi dei bambini che hanno partecipato a questi percorsi abbiano raggiunto prima delle altre, che invece non ne avevano usufruito, competenze e risultati sia dal punto di vista dell’apprendimento intellettuale che dell’agilità fisica. Questo tipo di percorso, infatti, recuperando la memoria “primitiva” del movimento presente nel nostro cervello, attiva le sinapsi che sovrintendono ai prerequisiti dell’apprendimento”.
“È una scoperta innovativa – conclude Luisa Cigagna – che dimostra come il legame tra corpo e mente sia davvero indissolubile e ancora tutto in gran parte da esplorare. Alla base delle nostre competenze intellettuali, sempre secondo questa scoperta, c’è un buon rapporto con il nostro fisico. Un’affermazione di cui bisognerebbe tener davvero conto proprio oggi, visti i molti bambini che passano tante ore seduti davanti alla televisione, al cellulare o al tablet. Il metodo “Movi-Mente”, infine, è un approccio diverso rispetto alla psicomotricità e trasforma l’incremento delle attività motorie in un incremento delle potenzialità cognitive”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it riproduzione riservata).
#Qdpnews.it