Sono esacerbati i residenti di via Galileo Galilei a Pieve di Soligo e i titolari di alcune attività produttive della zona per il degrado legato allo stazionamento di alcuni nomadi che periodicamente si fermano nell’area.
Rifiuti di ogni genere abbandonati per strada, escrementi, schiamazzi notturni e anche fuochi accesi per cucinare il cibo sono solo alcuni degli aspetti segnalati dalle persone che da mesi vivono questa situazione come un vero incubo.
Nessun razzismo o discriminazione ma soltanto tanta insofferenza per una realtà che è stata documentata con diverse foto inoltrate anche alle autorità locali.
“È davvero avvilente questa situazione – spiega un residente – Il Comune ha chiuso il parcheggio ma i nomadi si fermano nell’area non recintata con le macchine e poi, quando hanno abbandonato tutti i loro rifiuti, lasciano la zona per qualche giorno e, dopo che è stata ripulita, ritornano e si comportano nello stesso modo”.
“Non possiamo andare avanti così – conclude – Abbiamo avvisato l’amministrazione comunale che ha fatto il possibile ma queste persone sembrano sfidarci e quello che lasciano è uno spettacolo indecente per tutti noi. Ora arrivano con le macchine, parcheggiano vicino alla zona recintata, e fanno quello che vogliono. Siamo stufi. Dal 2019 siamo Patrimonio dell’Umanità ma questo non è certamente un bel biglietto da visita”.
L’ultima volta i nomadi sono rimasti da domenica a martedì scorso ma solitamente ritornano a distanza di una settimana e tutto ricomincia da capo.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Stefano Soldan che ha confermato che le ordinanze e i provvedimenti di sgombero delle aree interessate sono stati applicati in più di un’occasione.
“Noi abbiamo attuato anche le operazioni di interdizione delle aree nelle quali si verificava lo stazionamento – ha affermato il primo cittadino di Pieve di Soligo – Purtroppo non possiamo chiudere tutti i parcheggi dell’area industriale della città. Stiamo parlando di persone che dimostrano di non avere il minimo senso civico e che non hanno rispetto per il prossimo. Nel giro di poco tempo, comunque, il parcheggio viene sempre ripulito”.
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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