Il Comune di Pieve di Soligo ha portato a casa di una decina di ragazzi della locale scuola secondaria di primo grado l’iniziativa “Tieni il tempo!”, il progetto musicale promosso dalla Cooperativa Itaca e da “Giove”, il Centro giovani aggregativo comunale, offrendo uno spazio virtuale per esprimere le proprie passioni.
Il Centro giovani comunale è inserito all’interno del più ampio servizio Operativa di Comunità dell’Ulss 2 Marca Trevigiana-Distretto di Pieve di Soligo, gestito da Itaca in piena condivisione con l’amministrazione comunale di Pieve di Soligo.
Il format “Tieni il tempo!” è attivo a Pieve di Soligo già da due anni e in questi ultimi mesi si è aperto virtualmente ai ragazzi attraverso la piattaforma Google Meet.
Negli ultimi cinque incontri virtuali i ragazzi, guidati dagli educatori, hanno imparato nuovi brani musicali, suonandoli e cantandoli in piccoli gruppi.
Le lezioni online sono iniziate il 16 dicembre 2020 e si sono concluse il 16 gennaio 2021, un incontro alla settimana per trenta giorni.
“Questo periodo è molto delicato, soprattutto per i ragazzi che stanno risentendo particolarmente per il distanziamento forzato – sottolinea Elena Bigliardi, assessore alle politiche giovanili del Comune di Pieve di Soligo – Il laboratorio musicale in modalità online è stata un’ulteriore occasione per far sentire ai ragazzi che la musica può unire anche le persone fisicamente lontane, che è possibile svolgere un’attività di gruppo divertente anche da casa e, non da ultimo, che non sono stati lasciati soli”.
“L’amministrazione comunale di Pieve di Soligo ringrazia tutte le persone che hanno reso possibile quest’opportunità – conclude – e i ragazzi partecipanti, che sono stati attivi e che hanno creduto nel progetto con attenzione ed entusiasmo”.
“L’obiettivo era quello di trascorrere assieme dei momenti positivi e divertenti – spiega l’equipe della Cooperativa Itaca -, imparando ‘anche’ a suonare con gli strumenti che ognuno aveva a disposizione a casa”.
Hanno partecipato al progetto una decina di ragazzi, tra gli 11 e i 14 anni, tutti studenti della scuola secondaria di primo grado di Pieve di Soligo ‘Giuseppe Toniolo’.
“Mi è piaciuta questa esperienza perché ho potuto ‘conoscere’ ragazzi nuovi e, nonostante la distanza, siamo riusciti a fare un buon lavoro insieme – spiega uno dei ragazzi – Esperienza sicuramente positiva da rifare. La cosa che non mi è piaciuta è il non poter essere stati insieme davvero, in presenza”.
“La cosa che mi è piaciuta di più è aver avuto la possibilità di provare uno strumento che non conoscevo e di aver condiviso con gli altri compagni questa bella esperienza, la cosa negativa è stata quella di fare il corso online – aggiunge un altro ragazzo – Un ringraziamento particolare a Linda che ci ha seguiti in questo percorso”.
“La cosa che mi è piaciuta di più – spiega un altro ragazzo – è aver imparato una canzone con la pianola. Invece la cosa che non mi è piaciuta è che ci sono stati pochi incontri”.
Con l’avvio del secondo quadrimestre scolastico, verrà riproposto il laboratorio di musica con un numero di incontri maggiore ed è allo studio la realizzazione di un laboratorio di disegno, “Di-segno un sogno”, riservato alla fascia di età 11-18 anni.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Pieve di Soligo).
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