Oggi, lunedì 8 ottobre alle ore 16.30, riapre i battenti l’università degli adulti “Cultura e società” di Pieve di Soligo e lo fa con il soprano Daniela Benori che, accompagnata al pianoforte da Enza Ferrari, eseguirà una parte del suo repertorio di canzoni tratte da famosi film.
E’ uno spettacolo all’insegna della piacevolezza e della leggerezza e, nello stesso tempo, è un’occasione per riandare con la mente ad alcune pellicole che hanno fatto la cultura del secolo scorso. A volte ci si può anche dimenticare la trama della storia che è stata proiettata, ma da certe colonne sonore o da canzoni scritte per quel film non ci si stacca più: si pensi a “La vie en rose”, a Voglio vivere così”, a “Que serà, serà” a “Over the rainbow”.
All’auditorium “Battistella-Moccia” (nella foto) di piazza Vittorio Emanuele II Daniela Benori proporrà la sua personale scelta di canzoni del Novecento e la sua personale interpretazione.
Fin dal primo giorno, quindi, l’associazione culturale pievigina vuole rendere visibile quello che con gli anni è diventato un suo marchio distintivo, cioè la volontà di essere un luogo in cui si sviluppano conoscenze e competenze, ma sempre divertendosi.
Con i suoi 600 iscritti questa grande associazione esplora i campi più diversi: dagli approfondimenti culturali, alla cura del benessere fisico, dai laboratori creativi, alle lingue straniere, dai miti greci all’informatica, dalla gastronomia allo yoga. E sono soltanto alcuni degli esempi di attività che questa associazione svolge in diverse sedi e in perfetta autonomia.
La trevigiana Daniela Benori, cantante e insegnante di conservatorio, è una soprano di grande competenza culturale e di generosa versatilità comunicativa, cose che le permetteno di avventurarsi nei generi più diversi, dalla lirica alle ninne-nanne, dalle canzoni d’amore a quelle dai film disneyani, a quelle tradizionali veneziane.
Ai tanti concerti tenuti in Italia e all’estero, si accompagna la pubblicazione di otto dischi che hanno avuto un’ottima accoglienza da parte di critica e pubblico. L’invito ha partecipare è aperto a tutti.
(Fonte: università degli adulti “Cultura e società”).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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