Ponte su via Piave più sicuro, al confine tra Pieve di Soligo e Falzè di Piave. Nei mesi scorsi l’amministrazione pievigina ha provveduto a verificare a distanza di tempo dalle prime analisi lo stato di salute della struttura. Da qui, un incontro congiunto tra sindaco di Pieve di Soligo, Sernaglia della Battaglia e Susegana, che ha portato all’individuazione di una serie di interventi che con troveranno attuazione in breve tempo, indicativamente entro il prossimo anno.
“Una prima relazione era già stata effettuata nei mesi scorsi, ma questa è stata aggiornata per capire lo stato di conservazione della struttura – spiega il primo cittadino di Pieve di Soligo, Stefano Soldan – Dalle analisi, in particolare, è emersa la necessità di sostituire le barriere stradali, che allo stato attuale non sosterrebbero un eventuale incidente tra mezzi pesanti. Questo comporterà anche un intervento di ripristino e potenziamento della soletta portante e delle sponde e struttura del ponte”.
Nel frattempo, per garantire la viabilità sul Soligo, verrà istituito un senso unico alternato, dovuto al restringimento della carreggiata, e l’istituzione del limite di velocità a 20 chilometri all’ora. “La sicurezza deve comunque essere garantita – sottolinea il vice sindaco di Sernaglia della Battaglia, Natale Grotto – In attesa dell’intervento vero e proprio dobbiamo assumere tutte le precauzioni del caso per garantire la corretta viabilità, nonostante le criticità emerse dal lavoro dei tecnici. Il senso unico che verrà istituito avrà inevitabilmente qualche ricaduta sul traffico, ma è un provvedimento necessario per non peggiorare la situazione”.
La forbice di spesa per l’opera si aggirerà indicativamente tra i 150 mila ed i 200 mila euro e verrà divisa tra i Comuni di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia secondo criteri ancora da definire. Una volta discusso il preventivo, si passerà alla redazione del progetto definitivo esecutivo e quindi alla gara d’appalto. “Interverremo compatibilmente con le risorse a disposizione – fa sapere Grotto – I lavori richiederanno un certo impegno, il manufatto ha carattere storico e quindi bisognerà valutarne anche il profilo conservativo. Dopo i fatti di Genova si è creata molta attenzione in tema di sicurezza: lo Stato e gli Enti preposti si stanno muovendo, speriamo non siano solo chiacchiere“.
Se la tabella di marcia verrà rispettata, i lavori partiranno il prossimo anno. “Dopo il ponticello pedonale di fronte a Villa Brandolini, a Solighetto, ed il ponte di via Vaccari nel centro di Pieve di Soligo, questo è il terzo ponte su cui la nostra amministrazione andrà ad intervenire – sottolinea il primo cittadino pievigino – Ora manca solamente il passaggio sul Soligo in via Aldo Moro, ma prima dovremo attendere la fine dei lavori da parte di Ats”.
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(Fonte: Mattia Vettoretti © Qdpnews.it).
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