Portano via e poi distruggono delle zucche di Halloween da Galleria Zadra. I commercianti: “Più controlli”

Si avvicina la festa di Halloween ma, più che gli spettri e i fantasmi, a preoccupare sono un gruppo di vandali, molto probabilmente dei giovani senza niente di meglio da fare, che hanno prima portato via e poi rotto delle zucche decorative poste in Galleria Zadra a Pieve di Soligo.

I titolari delle attività commerciali, dopo questi due episodi di vandalismo, hanno segnalato altre situazioni di degrado e di inciviltà perpetrate, molto probabilmente, da un gruppo di giovani che sembrano non conoscere le regole base dell’educazione civica.

Non solo zucche distrutte ma anche cartoni delle pizze lasciati per terra, sacchetti e sigarette dappertutto che rovinano l’immagine di un luogo che, invece, grazie al lavoro dei commercianti della zona e degli operai comunali appare spesso come un “bel salottino” per la comunità di Pieve di Soligo.

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Dopo quest’ultimo episodio, però, si chiede che la situazione sia considerata per quello che è realmente: “Chiediamo più controlli perché, soprattutto nelle ore serali, ci sono gruppi di ragazzi che trattano quest’area senza alcun rispetto”.

“Una volta – prosegue un commerciante – tenevo anche i tavolini fuori la sera ma ora non mi fido più e, quando chiudo il locale, porto sempre tutto dentro. Circa 15 giorni fa avevo comprato 3 zucche decorative da mettere fuori dal mio locale. Una sera qualcuno le ha portate via e allora ho dovuto ricomprarle. Lunedì mattina, però, all’apertura del mio bar le ho trovate in mille pezzi con semi e polpa in ogni angolo”.

“Ho guardato negli occhi l’operaio comunale che stava pulendo – conclude – e in un istante ci siamo capiti. Mi dispiace, ma non tornerò una terza volta a ricomprare le zucche. Ho avvisato l’amministrazione comunale di Pieve di Soligo perché questi ragazzi devono essere controllati per evitare che sporchino e deturpino questa zona del nostro paese”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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